Napoli, conclusi dibattiti su violenze di genere:
presenti Noemi Gherrero e James La Motta

Dibattiti contro la violenza di genere e ogni genere di violenza.
Dibattiti contro la violenza di genere e ogni genere di violenza.
Mercoledì 24 Novembre 2021, 21:26
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Con gli interventi del regista James La Motta e dell’attrice e conduttrice Noemi Gherrero, si è conclusa oggi la tre giorni di dibattiti contro la violenza di genere e ogni genere di violenza promossa dall’Università Parthenope, con l’Università Federico II e le associazioni studentesche studenti per Uniparthenope, Viviunina, Udu Napoli, Adi, Artur, Aiesec, in occasione della ricorrenza del 25 novembre.

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«Queste iniziative servono a sensibilizzare su un tema che purtroppo è ancora troppo spesso sottovalutato» ha sottolineato il direttore del dipartimento di scienze motorie, sede dell’ultima tappa di incontro, prof. Andrea Soricelli, e di sensibilizzazione hanno parlato le prof. Antonia Cunti, Valentina Grassi e Luisa Varriale nei loro interventi: «quello che va arginato sono sicuramente le aggressioni fisiche nei confronti delle donne, ma non basta, bisogna ricordare che esiste anche una anche violenza verbale e psicologica, ed anche la differenza di potere e di trattamento economico tra i due sessi nel mondo del lavoro crea un enorme gap che deve essere colmato.

Inoltre con la pandemia sono aumentati gli episodi di violenza domestica e si sono ridotte le opportunità occupazionali per le giovani donne». Di «cambiamento necessario e non più rinviabile» ha invece parlato in un intervento video la prof. Maria Luisa Iavarone – già intervenuta nelle giornate precedenti insieme ai prof. Sonia Scognamiglio e Francesco Di Donato. La consigliera comunale Alessandra Clemente – intervenuta al dibattito – ha poi sottolineato come per i giovani sia fondamentale «educare ai sentimenti» perché ogni forma di violenza si nutre dell’assenza di essi.

Nel corso dell’incontro, su sollecitazione del regista James La Motta che ha proiettato il suo cortometraggio “Abused Child” e dell’attrice Noemi Gherrero che ha interpretato un monologo del regista, gli studenti sono diventati i protagonisti, si sono confrontati in un dibattito molto acceso sul concetto di violenza di genere ed hanno mostrato anche un cortometraggio e delle fotografie realizzati per sensibilizzare sulla tematica.

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