È una città “spaccata in due” quella che stamattina si è svegliata in questo insolito 8 dicembre. Una festa dell'Immacolata in piena pandemia e che ha dovuto fare i conti con le avverse condizioni metereologiche. Nonostante tutto però, le strade del centro storico comprese tra Pignasecca, via Toledo e via Benedetto Croce non sono rimaste vuote. C'è chi ha iniziato a fare i primi regali e chi ha solo fatto un primo “giro esplorativo”. Cosa diversa invece, per alcune zone della periferia come Fuorigrotta e Soccavo che sono rimaste semideserte. Ma non solo. Anche i controlli delle forze dell'ordine, proprio in vista di questi primi giorni di preparazione al natale, si sono concentrati prevalentemente nell'area tra i decumani e via Toledo.
«Abbiamo alcune attività predisposte – afferma il comandante della polizia Locale Ciro Esposito – per vigilare sui possibili assembramenti.
Proprio questo nuovo cambio di colore è l'ultima speranza per i commercianti che ormai registrano fino all'80% di perdite sul fatturato. Un colpo che mette a dura prova centinaia di attività commerciali in tutta la città. «È una situazione drammatica – dichiara l'imprenditore Geppy Verniero – per noi e per tanti altri esercenti. Abbiamo registrato perdite considerevoli oltre le peggiori aspettative. Stiamo cercando di riprenderci ma sappiamo che la paura e le poche disponibilità non giocano a nostro favore, per questo non possiamo fare altro che attendere tempi migliori. Noi commercianti siamo sempre speranzosi verso il futuro e ora speriamo che la regione diventi al più presto zona gialla».