Napoli, epatite A, casi in aumento
tra i maschi adulti

Napoli, epatite A, casi in aumento tra i maschi adulti
Lunedì 6 Marzo 2017, 19:14
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In netto aumento i casi di epatite A, in particolare nelle aree metropolitane di Roma, Napoli e Milano. Si tratta di alcune decine di casi che in maggioranza riguardano adulti, in particolare uomini tra i 25 e i 40 anni, con una modalità di contagio prevalentemente per contatto sessuale, anche se il contagio può avvenire tramite il consumo di acqua e cibi, come ad esempio molluschi crudi o poco cotti contaminati. A evidenziarlo la Simit, Società italiana di malattie infettive e tropicali.


«Si tratta comunque di poche decine di casi, e la diffusione della malattia nella popolazione generale si mantiene estremamente bassa (intorno a 0.6 casi ogni 100,000 abitanti)» sottolinea la Simit. «Nel caso dell'epatite A, la protezione con il condom - precisa Giovanni Battista Gaeta,della Seconda Università di Napoli - non impedisce la trasmissione per via fecale-orale a seguito di contatti sessuali oro-anali. Nella pratica il vaccino contro l'epatite A è dotato di buona efficacia nel prevenire i casi di contagio e pertanto va consigliato nell'immediato ai contatti dei casi affetti (compresi i familiari conviventi) e più in generale a tutti i soggetti esposti al rischio a causa delle le proprie abitudini sessuali. Per ottenere quest'ultimo obiettivo è indispensabile una campagna di informazione».


La vaccinazione contro il virus dell'epatite A è espressamente raccomandata nel Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale per i maschi che fanno sesso con maschi e l'efficacia della vaccinazione nel ridurre il rischio di infezione anche in corso di epidemia è stata recentemente dimostrata a Taiwan, dove dal 2015 sono stati segnalati oltre 750 casi. «Trattandosi di un vaccino contenente virus ucciso, non vi sono controindicazioni anche nel suo impiego in persone portatrici di malattie che causano immunodepressione» conclude Massimo Puoti, del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano.

 
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