Napoli Est, nuovi servizi per l'igiene urbana: arrivano le isole ecologiche condominiali

I tre quartieri saranno presto serviti dal nuovo servizio "porta a porta"

Napoli Est, nuovi servizi per l'igiene urbana: arrivano le isole ecologiche condominiali
di Alessandro Bottone
Mercoledì 15 Febbraio 2023, 20:34
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Isole ecologiche condominiali e punti di raccolta fissi dei rifiuti. Sono le novità che riguarderanno i quartieri di Napoli Est dove, già da tempo, si attende l'estensione del 'porta a porta' per consentire una raccolta dei rifiuti più efficace e risolvere situazioni di mancata igiene e degrado che riguardano molte aree di Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio.

L'annuncio è stato fatto nel corso della commissione comunale con delega all'ambiente.

Alla riunione odierna, presieduta dal consigliere Carlo Migliaccio, sono intervenuti il neo-assessore all’igiene urbana Vincenzo Santagada e i vertici dell'ASIA Napoli per discutere del nuovo piano industriale e delle prospettive di assunzione dell’azienda municipalizzata.

É stato l'amministratore unico di Asìa Napoli, Domenico Ruggiero, a illustrare le linee operative per rilanciare in città un modello efficiente di conferimento e raccolta dei rifiuti: si punta a piani differenziati in base alle caratteristiche dei vari quartieri. In particolare, a Napoli Est saranno attivati, a livello sperimentale, punti di raccolta fissi presidiati dove i rifiuti verranno regolarmente svuotati attraverso mezzi meccanici Asìa. Inoltre, in questa area della città, si punta anche alle isole ecologiche condominiali che partiranno a breve in via sperimentale.

L'area Est di Napoli - che accoglierà il primo impianto di compostaggio cittadino nell'area di via De Roberto a Ponticelli - sarà presto servita da un nuovo servizio di prelievo dei rifiuti che interesserà, attraverso il porta a porta, oltre 37mila famiglie. In questi mesi l'amministrazione comunale si è adoperata per acquistare tutti i mezzi e gli strumenti necessari e per avere a disposizione il personale sufficiente per le operazioni. Si utilizzano dieci milioni di euro per un servizio che sarà integrale in quanto riguarderà tutte le frazioni dei rifiuti: dall'umido alla carta, dal multi-materiale al vetro fino al secco non riciclabile. Avviato il programma sarà possibile, in un secondo momento, rimuovere i cassonetti stradali che, quotidianamente, sono utilizzati per sversare ogni tipo di materiale. Non va meglio per le micro-discariche che si creano intorno ad essi a causa di incivili e delinquenti che si liberano di sacchetti e rifiuti, anche speciali e pericolosi, con estrema facilità provocando situazioni di mancata igiene e sicurezza.

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