Dissesti e degrado mettono in ginocchio la sicurezza e il decoro di molte strade cittadine. Tra queste anche viale 2 Giugno, arteria principale del quartiere San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli. Gli attraversamenti pedonali rialzati sono completamente usurati e molti basoli lungo la carreggiata sono "saltati" per la forza delle radici.
In particolare, il tappeto in gomma dei diversi attraversamenti rialzati - che dovrebbero far rallentare i veicoli e mettere in sicurezza i pedoni - risulta spaccato in numerosi punti tanto da creare pericolosi dissesti per i passanti e per chi è alla guida. Il lungo tratto - compreso tra l'incrocio con corso Protopisani e via Taverna del Ferro - è interessato dal passaggio frequentissimo di veicoli, anche pesanti.
Il viale - lungo il quale ci sono due istituti scolastici, il parco Troisi (“il laghetto”), un impianto sportivo e il cimitero - è interessato anche dai dissesti che dipendono dalle possenti radici dei numerosi alberi. Molti basoli al limite della carreggiata e pezzi del cordolo del marciapiede sono "saltati", altri sono stati rimossi.
Molte le strade di Napoli Est che necessitano di lavori di manutenzione e riqualificazione, come via delle Repubbliche Marinare, via Argine, via Mario Palermo, corso Sirena così come anche quelle interessate da un flusso minore di veicoli.