«A margine della riunione della commissione mobilità, ci sentiamo di ribadire la nostra contrarietà a qualsiasi passo indietro rispetto alla totale chiusura al traffico del lungomare: all'Europa che ci chiede di portarci verso un futuro più sostenibile non possiamo rispondere con l'immagine di un ritorno al passato. Via Partenope libera dalle auto è oramai un patrimonio consolidato della città che nessuno può più mettere in discussione.
Facciamo nostro l'appello di Fiab Napoli cicloverdi, GreenItalia Campania, Legambiente parco letterario Vesuvio, Legambiente Iride, Gentegreen e Wwf Napoli: la pandemia ci ha insegnato che i luoghi all'aria aperta sono baluardi della vivibilità cittadina.
Sappiamo che il lungomare così come è necessita di una nuova attrattiva per farlo vivere in qualsiasi momento dell'anno: proprio in questa direzione vanno gli oltre dodici milioni di euro che serviranno per il restyling. Quel progetto si chiama proprio riqualificazione ciclo-pedonale ed è a nostro avviso l'unica direzione possibile». Lo dicono Sergio D'Angelo, Rosario Andreozzi e Luigi Carbone del gruppo Napoli solidale-Europa verde.