Alberi sulle strade, è corsa contro il tempo per riaprire le scuole a Napoli

È corsa contro il tempo per rimuovere dalle strade alberi e rami caduti a causa del maltempo dei giorni scorsi. Si lavora senza sostanza anche per terminare i lavori nei plessi scolastici, chiusi per i danni provocati dal vento, molti dei quali domani non riusciranno ad aprire i battenti. Resta off-limits una delle principali strade di Posillipo, viale Virgilio totalmente chiusa al traffico, anche pedonale. Tanto che i residenti per rientrare a casa sono costretti a firmare una sorta di lasciapassare, con il quale si assumono i rischi di eventuali danni. Su via Petrarca si registrano ancora difficoltà, così come in un tratto di via Manzoni, davanti al plesso Cacciottoli, dove il marciapiede è recintato, con divieto di passaggio pedonale. Chiuso al traffico anche vico Storto Sant'Anna di Palazzo, per la caduta di una lastra da un edificio. Una piccola via del centro dove comunque non passano automobili. Fino a ieri situazione delicata anche a via Tertulliano a Soccavo e in un tratto di via Kerbaker al Vomero, strada chiusa e poi riaperta dopo qualche ora, per permettere la messa in sicurezza delle squadre di pronto intervento del Comune. Rimossi alcuni rami in via Puccini, così come a Secondigliano, dove un tronco impediva il passaggio pedonale dinanzi ad una scuola. Una situazione da monitorare e soprattutto non semplice da gestire, considerando la nuova allerta meteo diramata ieri dalla Protezione civile della Regione Campania, a partire dalle 11 di questa mattina. «Su tutta la Campania il livello di criticità idrogeologica connessa alle precipitazioni piovose è di colore giallo» fa sapere la Protezione civile.
 
«La situazione più critica è quella che si registra a viale Virgilio, unica strada completamente chiusa al traffico, insieme ad un'altra al centro di Napoli, dove per fortuna non si registra flusso di traffico veicolare spiegano da Palazzo San Giacomo Le difficoltà nascono nel momento in cui scatta l'allarme per un albero pericolante. La strada va chiusa, in attesa dell'intervento di un agronomo, che possa decidere se quell'albero vada abbattuto o meno». Nel frattempo si sta procedendo a raccogliere tutti i rami, nelle varie zone della città, accatastati sui bordi delle strade. «Da quando si è verificata la tempesta evidenzia il presidente della commissione Ambiente del Comune Marco Gaudini - non abbiamo mai smesso di lavorare per sopperire ai danni e mettere in sicurezza le nostre strade, le scuole ed i parchi. Una volta messa in sicurezza la città bisogna far partire un grande piano di ri-piantumazione, ogni albero abbattuto dovrà essere ripiantato».

Nella prima Municipalità resteranno chiuse anche domani i plessi Cimarosa, Viviani e Della Valle, «non sono agibili a causa di alberature pericolanti» sottolinea il presidente del parlamentino Chiaia-Posillipo Francesco de Giovanni, insieme all'assessore Chiosi ed i presidenti delle commissioni Ambiente e Scuola, Addattilo. Al centro storico, nella seconda Municipalità, la situazione è pressoché identica. Alla scuola Foscolo, alla Oberdan (plesso centrale Pontecorvo) e all'asilo nido Marcellino i lavori di messa in sicurezza cominceranno domani mattina: «Dovrebbero riaprire tra martedì e mercoledì, tempo permettendo» chiarisce il presidente del parlamentino Francesco Chirico.

Stesso discorso vale per la quarta Municipalità, dove il presidente Giampiero Perrella conferma che la scuola Dante Alighieri «non riaprirà domani mattina». Chiuso anche l'asilo nido Musone sul territorio di Ponticelli-Barra-San Giovanni. Lavori finiti invece al Radice Sanzio Ammaturo del plesso Cacciottoli, che potrebbe riaprire già domani. Si resta in attesa di capire quale decisione assumerà il dirigente scolastico. «L'asilo nido Mondo Gioioso sul territorio dell'ottava Municipalità non riaprirà lunedì. Ci sono infiltrazioni della centrale termica. Sono senza acqua calda» rimarca il presidente della Municipalità Apostolos Paipais. Via libera al plesso Caritas della Massimo Troisi, nella nona Municipalità.