Napoli, il marciapiede è impraticabile a Pianura: i pedoni costretti allo slalom tra le auto

Napoli, L’unico modo per percorrere la via per un disabile o per una mamma con il carrozzino è restare in mezzo alla strada, tra le auto che circolano, sfrecciando a forte velocità, a pochi metri di distanza».
Napoli, L’unico modo per percorrere la via per un disabile o per una mamma con il carrozzino è restare in mezzo alla strada, tra le auto che circolano, sfrecciando a forte velocità, a pochi metri di distanza».
di Eduardo Improta
Mercoledì 29 Agosto 2018, 12:40 - Ultimo agg. 14:54
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Un problema annoso, che si trascina da anni e che i cittadini continuano a denunciare. Numerose sono le segnalazioni che evidenziano le difficoltà di mamme con i passeggini, anziani e disabili costretti a restare in strada, tra le auto che circolano, sfrecciando a forte velocità, a pochi metri di distanza. Succede a via Montagna Spaccata, dove per i pedoni camminare sul marciapiede diventa difficile e addirittura impossibile.

I residenti sono costretti a fare lo slalom sul marciapiedi dove ci sono monconi di alberi tagliati da tempo, il pavimento è tutto sconnesso perché le radici hanno sollevato la pavimentazione, oltre ad erbacce e rifiuti di ogni genere.

«Ho denunciato più volte le condizioni disastrose di quel marciapiede - dice un anziano - io che, per le mie condizioni di salute, sono costretto a muovermi con il “girello” per raggiungere la vicina farmacia. Ho il diritto a muovermi nonostante le mie difficoltà motorie senza correre il rischio di essere investito dalle auto che sfrecciano a forte velocità».
 
 

Il rischio di cadere soprattutto per gli anziani è altissimo, eppure sembra non interessare a nessuno. Una situazione di degrado che si protrae da troppo tempo ormai e che ancora non vede l’impegno di chi dovrebbe intervenire per restituire decoro a quel tratto di strada, e non solo.

«Via Montagna Spaccata è un asse viario che rientra nella competenza del Comune di Napoli - spiegano l’assessore al verde Tommaso Nugnes e il vicepresidente Marco Lanzano della IX Municipalità - ma ciò nonostante abbiamo lavorato in passato per recuperare la piena funzionalità dei marciapiedi. Abbiamo cercato di adottare soluzioni innovative per la rimozione dei monconi di albero che rendono difficile il transito ma siamo stati bloccati da palazzo San Giacomo. Riguardo alla questione erbacce - proseguono Lanzaro e Nugnes - ci troviamo di fronte a un'inadempienza da parte di Asia che avrebbe il dovere di tenere puliti i marciapiedi anche da questo punto di vista. Le nostre numerose richieste di intervento non sono riuscite nell’intento di ottenere un intervento radicale anche a causa delle note difficoltà da parte della partecipata del Comune. Non ci fermeremo di sicuro e continueremo a richiedere interventi a tutti gli uffici competenti. La questione - concludono - non si risolverà fino alla rimozione dei cinque enormi pini che ancora stazionano su via Montagna Spaccata. Una scelta scellerata fatta diversi anni addietro. Se non verranno rimossi non si potrà mai procedere a un intervento radicale. Ma anche questi interventi sono di diretta competenza comunale considerando che si parla di albero ad alto fusto».
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