Napoli, miracolo della solidarietà in via Benedetto Croce: centinaia di libri donati al clochard derubato dello zaino cuscino

I tantissimi libri consegnati, che non entreranno nello zaino di Antonio, faranno parte di un "pronto soccorso " letterario

Napoli, "miracolo" della solidarietà in via Benedetto Croce. Centinaia di libri donati al clotchard derubato del proprio "zaino cuscino"
Napoli, "miracolo" della solidarietà in via Benedetto Croce. Centinaia di libri donati al clotchard derubato del proprio "zaino cuscino"
di Antonio Cangiano
Venerdì 9 Giugno 2023, 15:40 - Ultimo agg. 10 Giugno, 09:47
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Il miracolo della solidarietà, è ciò che sta accadendo in queste ore in via Benedetto Croce a Napoli. Oltre 120 libri sono stati recapitati presso lo storico bar 7bello per aiutare Antonio, il clochard derubato del proprio “zainetto cuscino”, contenente il suo piccolo tesoro: libri di teologia e saggi di matematica e delle costruzioni.

Alcuni balordi, alle prime luci del mattino di ieri, minacciandolo con un coltello lo avevano costretto a consegnare lo zaino. A distanza di un giorno, a seguito dell'appello del consigliere municipale Pino De Stasio su Facebook, la macchina della solidarietà ha riportato il sorriso e tanti libri ad Antonio.

«Giungono a valanga decine di libri, anche un prezioso volume di Teologia edito da Quiriniana e volumi sulla filosofia e la matematica applicata alle costruzioni tanto cara ad Antonio - racconta De Stasio - Ringrazio i tantissimi che stanno facendo giungere al nostro caro amico, vittima di una rapina infame, concreta solidarietà». 

 

Tra le prime ad attivarsi, anche la scrittrice e critica letteraria Carmen Pellegrino, che su Facebook scrive: «In questo crudelissimo mondo, esiste ancora qualcuno la cui felicità può farla un libro. Questo è Antonio, e in genere vive per strada nello snodo tra via Benedetto Croce, piazza del Gesù e San Sebastiano, le cosiddette “vie magiche” di Napoli. Antonio aveva uno zaino pieno di libri di teologia e matematica, erano tutto ciò che possedeva. Antonio legge, legge di continuo, in piena luce e alla luce dei lampioni.

Due notti fa gli hanno rubato lo zaino, e lo hanno pure ferito per prenderlo. Dal Bar Settebello, governato dal mitico Pino, è partito l'appello per ricostituire quel piccolo immenso patrimonio libresco. In un momento, tanti tantissimi hanno accolto l'invito. Nella foto c'è Antonio che oggi, tutto contento, riceve i nuovi libri. Grazie anche da parte mia a chi lo ha reso possibile, ai miei amici di fb che hanno spedito decine e decine di libri. Ma grazie soprattutto ad Antonio, che un regalo lo ha fatto a noi: farci credere ancora per un po' che in un libro può esserci quello che cerchiamo, e può bastarci. E che bella speranza, che bella speranza. Propongo quindi di nominare Antonio testimone nazionale della lettura on the road».

I tantissimi libri consegnati e che non entreranno nello zaino di Antonio, faranno parte di un “pronto soccorso”  letterario in allestimento presso il bar di De Stasio, aperto agli avventori, soprattutto studenti e senza fissa dimora.

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