Napoli, la carica dei netturbini civici: raccolti due chili di sigarette a Posillipo

Napoli, la carica dei netturbini civici: raccolti due chili di sigarette a Posillipo
di Valerio Esca
Domenica 7 Febbraio 2021, 12:00
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C'è una città che reagisce ed una che resta a guardare. Luoghi dove le istituzioni non arrivano, per volontà, inerzia o incapacità. E così nascono comitati, gruppi autonomi di residenti (e non), che cominciano a prendersi cura delle persone e delle cose. Chi del verde, chi del bene pubblico, chi delle strade, chi ripulisce aiuole e marciapiedi. Con questo spirito è nato il comitato MeC (MazzeCestelli), che ieri a Posillipo ha ripulito il quartiere dai mozziconi di sigarette. Una Posillipo che si rimbocca le maniche, stanca di aspettare chi, invece, dovrebbe dare risposte ai cittadini.

Oltre due chili di mozziconi raccolti a Posillipo, per l'iniziativa organizzata dal comitato MeC dal titolo inequivocabile: «Napoli val beneuna cicca», che si è svolta nella mattinata di ieri, dalle 10, in collaborazione con Marevivo onlus.

I volontari MeC del quartiere di Posillipo hanno raccolto appunto più di due kg di mozziconi oltre a portare avanti un'attività di sensibilizzazione e informazione offerta a tutti i cittadini. Raccogliendo la sfida di Marevivo onlus, che ha lanciato la campagna Piccoli gesti, grandi crimini, gli aderenti al comitato MeC si sono armati di scope, palette e buste per pulire in tempo reale le strade e le piazze da via Petrarca a Posillipo e raccontare quello che non tutti sanno: 4,5 trilioni di filtri vengono abbandonati ogni anno nell'ambiente, rendendo le cicche di sigarette il rifiuto più presente nelle strade e sulle spiagge. «Eppure tenere un comportamento corretto in questo caso è veramente semplice - spiegano dal comitato - basta impegnarsi a buttare le cicche nell'indifferenziata e all'esterno avere un portacicche portatile che va svuotato nell'indifferenziata, per cominciare così a considerare l'importanza di un tempo civico che ognuno di noi possa destinare al bene comune». Si sono dati appuntamento alla 10 a via Petrarca e piazza Salvatore Di Giacomo. L'iniziativa è stata libera, ovvero chi è intervenuto ha potuto dedicare 5 minuti, ma anche 3 ore alla raccolta dei mozziconi. «Ognuno ha potuto pulire un pezzo di strada dove meglio credeva - evidenziano da MeC - in qualsiasi parte della città. Ha poi potuto pesare il sacchetto e inviare il peso alla nostra mail. Altri hanno fatto un selfie e lo hanno postato taggando la pagina di mazzecestell. Gli altri si sono invece riuniti in gruppo nei luoghi di incontro prestabiliti».

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Il comitato MeC, che oggi conta 250 presenze, nasce nel dicembre 2020 dall'iniziativa di un gruppo di cittadine e cittadini di Posillipo, ma non solo, che vogliono agire per rendere più dignitosa quella parte della città, che versa in una condizione non più sostenibile, per l'assenza di manutenzione delle strade e «per l'atteggiamento - si legge nel loro manifesto - di alcuni cittadini che non amano la città, che considerano lo spazio pubblico l'ennesimo fronte della loro inciviltà». Dopo la prima iniziativa dello scorso dicembre dedicata a rendere percorribili le strade che sono diventate un percorso ad ostacoli per l'inciviltà di alcuni padroni di cani, MeC ha deciso, con i suoi volontari, di occuparsi della pulizia delle strade sensibilizzando contestualmente i cittadini all'osservanza delle regole del vivere civile. «La fortuna di vivere o anche solo passeggiare in uno dei posti più belli al mondo - dicono gli aderenti al comitato - non può prescindere dal dovere morale di prendersene cura. MeC nasce come una sfida all'immobilismo e alla rassegnazione attraverso azioni che vanno da interventi di pulizia ad attività di sensibilizzazione e informazione. L'intento non è di sollevare enti e istituzioni dalle loro responsabilità ma lavorare su quel margine di miglioramento che dipende anche dal comportamento dei cittadini». 

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