Napoli, occupata la facoltà di Lettere della Federico II: «L'Università è sparita dalle agende politiche»

Napoli, occupata la facoltà di Lettere della Federico II: «L'Università è sparita dalle agende politiche»
di Elvira Iadanza
Sabato 30 Gennaio 2021, 14:27 - Ultimo agg. 31 Gennaio, 10:31
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Occupata la Facoltà di Lettere della Federico II. Dopo i licei, ora, è il turno delle Università. «Occupiamo perché il mondo universitario è sparito dal dibattito pubblico e politico - spiega una studentessa del primo ateneo partenopeo che continua - la didattica a distanza era partita come strumento emergenziale, ma da quasi un anno ormai ci troviamo in questa situazione». 

L'università, spiegano i ragazzi del Collettivo Lettere Occupata «non è un esamificio fatta di lezioni nozionistiche e di esami.

Questa situazione già in atto da anni, inoltre, è stata esasperata dalla chiusura delle aule. Abbiamo perso la possibilità di confrontarci e di scambiarci esperienze, cosa importantissima per gli studenti».

Quello che chiedono è di poter scegliere: «Vorremmo tornare in aula, ma con possibilità di scelta: magari gli studenti lavoratori vorrebbero continuare con la didattica a distanza, ma chi vive vicino l'università o gli studenti fuori sede devono poter decidere di tornare in aula». 

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«Non siamo noi a prendere le decisioni su come rientrare in sicurezza negli atenei, ma dobbiamo essere interpellati sulle decisioni, dato che siamo noi ad essere coinvolti. Molti studenti ci stanno supportando e se altri vogliono unirsi a noi ben venga» concludono i ragazzi di Lettere Occupata.

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