Dall’Olanda al Liceo Umberto
studenti alla ricerca di Napoli

Dall’Olanda al Liceo Umberto studenti alla ricerca di Napoli
Venerdì 13 Ottobre 2017, 17:33
2 Minuti di Lettura
Studenti olandesi alla scoperta della Campania grazie ad un progetto di scambio culturale promosso dal liceo Umberto, guidato dal dirigente scolastico Carlo Antonelli. Da sabato 14 a venerdì 20 ottobre 2017, 20 ragazzi tra i 15 e i 18 anni dell’ Het Amsterdams Lyceum di Amsterdam, accompagnati da due docenti, saranno a Napoli grazie al progetto finanziato dall’Unione Europea. Conosceranno la città, ma anche le zone limitrofe, sempre accompagnati dai docenti del liceo Umberto e dai coetanei napoletani che faranno da guide.

Per la delegazione olandese, infatti, è stato organizzato un tour alla scoperta delle bellezze naturalistiche, storiche ed archeologiche con le visite guidate a Capri, a Pompei, a Sorrento e a caccia dei tesori e dei segreti del centro storico, per una full immersion nella quotidianità.

A coordinare il progetto la docente dell’Umberto Imma Sommaruga, direttore del dipartimento di lingue del liceo.
«Si tratta - afferma la docente - di un’iniziativa dal forte valore culturale e sociale, organizzata per il terzo anno e accolta con tanto entusiasmo dal corpo docente e dagli studenti.
I ragazzi napoletani ospitano per qualche giorno nelle proprie famiglie i coetanei europei per un’esperienza di crescita formativa davvero molto importante e che coinvolge l’intero nucleo familiare. Oltre ai ragazzi olandesi – prosegue la professoressa Sommaruga – sono arrivati anche studenti che vivono ad Amsterdam e quindi frequentano l’Het Amsterdams Lyceum ma che hanno origini ispaniche e asiatiche, nell’ottica di favorire sempre di più l’integrazione culturale e la socializzazione.
» 

Il progetto prevede lo scambio culturale: infatti gli studenti napoletani sono da poco rientrati dalla suggestiva esperienza di vivere Amsterdam dall’interno, come un cittadino nativo. Il 14 ottobre i ragazzi olandesi cominceranno la loro settimana napoletana. << Ci auguriamo che rimangano colpiti dalle nostre bellezze naturali e dai nostri beni artistici. E’ sicuramente un’esperienza molto positiva per i nostri allievi.>> conclude la coordinatrice del progetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA