Diversi pacchi di pasta sono stati abbandonati in strada accanto ai bidoni della spazzatura. Insieme agli alimenti anche il mobilio di un intero appartamento. É ennesimo sversamento di rifiuti che rende degradate le strade di Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli.
Il materiale è stato abbandonato in via Gino Alfani, stradina a due passi dalla principale piazza Vincenzo Aprea, cuore del centro storico. L'ingresso del parcheggio comunale, da tempo abbandonato e senza speranza di riqualificazione, è bloccato dalla quantità di rifiuti scaricati: un divano, un materasso e poi pezzi in legno di vari mobili: un tavolo da soggiorno, una dispesa da cucina, diversi cassetti di un comodino. A terra anche numerosi pannelli e parti di elettrodomestici, come un piano cottura e una stufa alogena.
La strada - su cui insistono due scuole e due parchi pubblici - è quotidianamente utilizzata come luogo di sversamento di rifiuti di ogni genere.
Il fenomeno dello sversamento illecito di rifiuti è particolarmente intenso a Ponticelli. Alle cattive abitudini di residenti e commercianti si unisce la sistematica azione di svuota-cantine e "sversatori" seriali che usano la strada per smaltire ogni tipo di materiale anche speciale e pericoloso. Circostanze che costringono il Comune di Napoli a intervenire con operazioni straordinarie di prelievo con costi ulteriori per la collettività. Sono molteplici, infatti, gli interventi dell'Asia Napoli nei numerosi punti di Ponticelli dove si registrano micro-discariche a cielo aperto.
La soluzione al consistente problema di igiene e decoro potrebbe arrivare con l'attivazione del porta a porta. Il servizio, annunciato già lo scorso anno, dovrebbe essere pienamente attivo entro l'autunno così da eliminare completamente i cassonetti stradali e attivare un sistema di raccolta più efficace. Ulteriori misure potrebbero riguardare specifici controlli e sistemi di videosorveglianza nei luoghi più degradati.