I 32 professionisti verranno presentati ai tutor ed assegnati ai reparti di riferimento. Fino a gennaio la loro presenza al Pascale consisterà nella frequentazione dei reparti e dei servizi nelle ore mattutine, mentre nelle ore pomeridiane saranno accolti nell’aula di radioterapia dove seguiranno lezioni generali e dove verrà loro illustrato il sistema sanitario in vigore in Italia, nonché le organizzazioni degli ospedali, delle università e degli Istituti di ricerca a carattere scientifico. Nel pomeriggio inizieranno delle lezioni frontali di approfondimento a partire dall’epidemiologia dei tumori. Ogni dipartimento dell’Istituto presenterà i protocolli, i comitati multidisciplinari dei vari distretti, l’ organizzazione del lavoro scientifico e delle overview sulle patologie. Il loro arrivo a Napoli sarà ufficializzato lunedì prossimo con l’inaugurazione del corso alla presenza di Cao Jianye, consigliere tecnico-scientifico presso l'Ambasciata della Repubblica Popolare cinese a Roma.
L’arrivo dei primi trentadue professionisti cinesi rappresenta un risultato fortemente voluto dalla direzione Bianchi che dal primo giorno del suo insediamento ha puntato all’internazionalizzazione del Pascale.
Non a caso gli ultimi viaggi che hanno portato il management del polo oncologico in Oriente, ma anche nell’America Latina. <I termini di questo accordo, ma anche dei prossimi che seguiranno con altri Paesi – dice Bianchi – si basano sul rafforzamento della cooperazione internazionale in ambito medico, tramite programmi di educazione selettiva e condivisione di esperienze in ambito clinico e di formazione e promozione delle scienze mediche e la ricerca in management sanitario, dando un contributo allo sviluppo e al progresso della salute umana>.