Napoli, il grande pasticcio dei cantieri al corso Vittorio Emanuele: bagarre al Comune

Pasticcio al Comune sul corso Vittorio Emanuele. Bloccato il restyling. A sorpresa spuntano nuovi cantieri in via Francesco Girardi, che sarà chiusa dal 23 luglio al 7 settembre per lavori sulle condotte del gas, e via Salvator Rosa, interessata, invece, dalla posa dei cavi Enel di media tensione. Entrambe le strade fanno parte del piano traffico alternativo per i lavori del Corso: con la loro chiusura si rischia la paralisi. Nonostante il rifacimento del pavè con l'asfalto, in sostituzione dei sanpietrini, nel tratto tra piazzetta Cariati e piazza Mazzini, sia ormai programmato da oltre un anno, i due nuovi interventi sulle strade limitrofe sono stati comunicati dalla seconda Municipalità a Palazzo San Giacomo solo martedì scorso. Così, il Comune ha fermato tutto. Convocata una riunione urgente per questa mattina in assessorato alle Opere Pubbliche, con tutti i servizi tecnici. Se non si troverà una soluzione, i lavori al Corso, che sarebbero dovuti iniziare già da 10 giorni, rischiano di slittare a dopo l'estate.
 
Il problema è sorto a causa dei ritardi accumulatisi sul cantiere di via Girardi stradina frequentatissima dei Quartieri Spagnoli che collega il corso Vittorio Emanuele a piazza Carità che sarebbero dovuti iniziare a maggio, ma che sono slittati per motivi di natura tecnica, amministrativa e contabile, nonché per ottenere l'ok della Soprintendenza. Martedì, quindi, la Seconda Municipalità ha comunicato l'avvio dei cantieri per rifare le condutture del gas. Per esigenze di viabilità, l'area interessata dalla chiusura è stata ridotta dal tratto via Pasquale Scura-Largo Marinelli, a quello via Scura-Vico Soccorso. Intervento in due fasi: 23 luglio-10 agosto e 20 agosto-31 agosto. Mercoledì è stata pubblicata l'ordinanza. Contemporaneamente, il parlamentino di piazza Dante ha chiesto anche l'intervento in via Salvator Rosa. Da qui, il caos. I lavori al Corso, infatti, dovevano partire al termine del cantiere Enel, in atto da alcuni mesi, ultimato in questi giorni. Ma, rilevano gli uffici tecnici del Comune: «Non tenevano conto dei sopraggiunti lavori in via Girardi e via Salvator Rosa, che incidono sensibilmente sulla viabilità veicolare cittadina, anche su percorsi alternativi. Quindi, si ritiene che sia proprio il caso di un coordinamento specifico tra tutti i cantieri in zona». «Ad oggi spiega Nino Simeone, presidente commissione Trasporti - purtroppo tutti i restyling in zona sono bloccati. Se non si interviene subito, bisognerà individuare le responsabilità di questo pasticcio».

L'assessorato al Lavori Pubblici, intanto, ha dato mandato di convocare una riunione urgente per oggi, con il presidente della Municipalità, il responsabile dell'ufficio tecnico e i dirigenti comunali alla mobilità per discutere dei lavori sulle tre strade, che dovranno essere strettamente coordinati per non provocare il blocco del traffico di quell'area della città. Dall'assessorato è arrivato anche un invito alla Municipalità a raccordarsi con i lavori programmati dal Comune.

Intanto, è scontro sull'ipotesi avanzata da Nino Simeone di riaprire la Ztl di piazza Dante come valvola di sfogo al traffico per il periodo dei lavori al Corso Vittorio Emanuele. «Sulle Ztl attacca Luca Simeone, presidente del Tavolo per la promozione della mobilità ciclistica del Comune di Napoli - non si torna indietro. Eliminare quella di piazza Dante non diminuirebbe il traffico sul Corso, che è servito da tre funicolari e dai bus. Vanno potenziati questi servizi». A stretto giro la replica di Nino Simeone: «La Ztl Dante è attraversata ogni giorno da migliaia di veicoli autorizzati e di residenti. Gli abitanti del Corso non hanno meno diritto a muoversi di quelli di via Roma. Riaprire la Ztl alleggerirebbe i disagi».