Alcune ore fa i giardini di piazza Nazionale, dopo una lunga serie di denunce da parte dei residenti, sono stati finalmente ripuliti. Aiuole potate, cestini svuotati - almeno in parte - pulizia straordinaria e ripristino del decoro. Eppure la storia di piazza Nazionale non ha avuto un lieto fine. Nonostante l'impegno della Municipalità, infatti, sono bastate pochissime ore per veder ritornare nel bel mezzo della piazza un accampamento di clochard. Questa mattina, parzialmente nascosto tra le aiuole, i cittadini hanno notato un vero e proprio "mini-appartamento" creato con coperte, stracci e cartoni. Un tremendo schiaffo per chi sperava di veder rinascere la piazza finita più volte nel mirino delle critiche per le sue condizioni indecorose.
Una vera e propria fatica di Sisifo quella della IV Municipalità, alle prese con incivili, baby gang e gruppi di disperati che si accampano in strada o, come per piazza Nazionale, addirittura tra le aiuole.
«Poche ore fa la piazza è stata ripulita ed è stata tagliata l'erba - denuncia il presidente della commissione Patrimonio della IV Municipalità Enrico Cella - e nel giro di un giorno è tornato un accampamento di clochard che hanno creato un separè con coperte e cartoni e all'interno del quale vanno ad espletare i loro bisogni fisiologici. Per piazze come piazza Nazionale, piazza Carlo III o piazza Poderico serve personale ogni giorno, non ci si può limitare a interventi straordinari realizzati solo dopo le denunce dei cittadini».
E' bene sottolineare che l'intervento straordinario realizzato dalla quarta Municipalità a piazza Nazionale nelle ultime ore nulla ha a che vedere con i lavori straordinari che saranno realizzati nei prossimi mesi e che prevedono la riqualificazione delle giostrine installate al centro della piazza. In previsione del caldo estivo e del prevedibile aumento di persone - specie famiglie con bambini - che frequentano la piazza nelle ore pomeridiane e serali sarà inoltre necessario mettere mano ad un altro problema, quello relativo alla foltissima colonia di topi che dovrà essere debellata.
«Finalmente piazza Nazionale è stata ripulita - dichiara il presidente dell'associazione Arenaccia Ciro Galiero - ma ci sono ancora tantissimi cestini pieni di rifiuti. Le istituzioni non si possono limitare a interventi straordinari, ma devono garantire servizi ogni giorno. Asìa deve svuotare i cestini e devono essere ripristinate al più presto le giostrine. C'è tanto da fare - continua Galiero - a cominciare dai dissuasori che dovrebbero impedire agli scooter di entrare in piazza e che oggi appaiono quasi tutti arrugginiti».