Napoli, piazza Santa Maria della Fede liberata dal parcheggio abusivo dopo vent'anni: «Restituiamola ai cittadini»

Napoli, piazza Santa Maria della Fede liberata dal parcheggio abusivo dopo vent'anni: «Restituiamola ai cittadini»
di Antonio Folle
Lunedì 7 Febbraio 2022, 16:55 - Ultimo agg. 8 Febbraio, 11:26
3 Minuti di Lettura

Piazza Santa Maria della Fede è una storica piazzetta del centro antico della città, a due passi dal corso Garibaldi e dall'ex cimitero degli Inglesi. Per oltre vent'anni la zona, complice la chiusura al pubblico del cimitero, è stata trasformata in un mega parcheggio abusivo per auto e scooter. La presenza di auto e di motorini parcheggiati alla rinfusa ha provocato un terribile effetto catena che ha portato degrado e abbandono in un luogo che avrebbe meritato negli anni ben altre attenzioni. 

Da qualche ore, però, qualcosa sembra muoversi.

Grazie ad un intervento interforze realizzato da Comune e Municipalità le auto e gli scooter sono spariti e stanno cominciando i lavori per dare un nuovo assetto alla storica piazzetta e al cimitero degli Inglesi che, a breve, diventerà un parco fruibile a tutti. Da anni i residenti chiedevano una risistemazione dei luoghi che stavano precipitando verso il degrado e l'abbandono. La notizia della chiusura del parcheggio abusivo è stata accolta con gioia proprio da quanti chiedevano un intervento deciso delle istituzioni per il ripristino del decoro e la restituzione ai cittadini di uno spazio pubblico originariamente pensato proprio per il riposo e lo svago dei residenti.

«Dopo 21 anni di abbandono e di degrado - ha affermato il presidente della commissione Patrimonio e Bilancio della IV Municipalità Enrico Cella - finalmente si è messo mano all'apertura, che avverrà tra non molto, dell'ex Cimitero degli Inglesi di piazza Santa Maria della Fede. In contemporanea abbiamo lavorato per liberare la piazza dalle tantissime auto in parcheggio perenne. Tutto questo è stato possibile grazie alla tenacia del presidente della Municipalità, Maria Caniglia, di tutti i consiglieri, del sindaco di Napoli, della Regione e della polizia locale. Auspico - ha proseguito Cella - che al più presto sia riaperta anche via Biagio Miraglia, strada chiusa da 21 anni, a causa del pericolo crollo della palazzina ubicata all'ingresso principale del Parco. L'apertura del parco darà inoltre respiro alle tante persone, anziani e bambini, che potranno trascorrere all'aperto qualche ora di svago. Il nostro lavoro - ha poi concluso Enrico Cella - non finisce qui. Abbiamo assolutamente bisogno del contributo di associazioni e del senso di responsabilità dei cittadini per veder finalmente risplendere questa piazza». 

 

Dal 1893, con l'inaugurazione del nuovo cimitero inglese alla Doganella, l'ex cimitero acattolico di via Miraglia non ospita più spoglie mortali, tutte trasferite nella nuova sede a causa degli interventi di risanamento del centro antico della città. Dal 1980 l'area è stata acquisita dal Comune di Napoli, che l'ha destinata - con alterne fortune - a parco pubblico, aprendolo ai cittadini della zona ed organizzando, di tanto in tanto, manifestazioni sociali e culturali. Con i lavori di messa in sicurezza realizzati all'interno del parco - ormai quasi del tutto ripristinato - e la liberazione di piazza Santa Maria della Fede dal parcheggio abusivo, i napoletani tra non molto potranno tornare in possesso di un'area che per tantissimi anni è stata luogo di svago e di delizie per quei cittadini - e in questi quartieri di Napoli sono tanti - che non potevano permettersi di andare in vacanza. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA