È San Gennaro, via Duomo si accende dopo 70 anni

È San Gennaro, via Duomo si accende dopo 70 anni
di Valerio Esca
Domenica 15 Settembre 2019, 14:00
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Dopo 70 anni tornano le luminarie a via Duomo per la festa di San Gennaro. Era dai tempi della seconda guerra mondiale che nella zona della Cattedrale di Napoli era sparita l'illuminazione in occasione della celebrazione del Santo Patrono della città. A rimboccarsi le maniche per riuscire a riportate l'antica tradizione in via Duomo il cardinale Crescenzio Sepe, che qualche settimana fa ha chiesto un impegno da parte della Camera di Commercio, affinché si finanziasse l'opera, e il presidente dell'ente camerale Ciro Fiola. L'interruttore delle luminarie è stato acceso ieri sera alle 20,45 sul sagrato del Duomo, alla presenza, oltre al cardinale Sepe e al presidente Fiola, del vicepresidente vicario della Camera Fabrizio Luongo.
 
Le luminarie resteranno accese per otto giorni, fino a domenica 22 settembre. L'iniziativa è stata portata avanti dalla Camera di Commercio di Napoli, dopo l'appello dell'arcivescovo di Napoli, e dalla sua azienda speciale «Sì Impresa». «L'idea è stata quella di restituire anche ai commercianti della zona, l'opportunità di trasformare la ricorrenza religiosa in occasione di promozione» spiegano dall'ente camerale. «Da oltre 70 anni le luminarie in via Duomo non venivano allestite per la Festa di San Gennaro incalza il presidente Fiola -. Si tratta di un'area dove insistono molte attività produttive, che chiedono a gran voce iniziative per il rilancio. In questi ultimi anni, complice la presenza di cantieri, le attività della zona languono. L'obiettivo dell'ente camerale è dunque quello di riqualificare via Duomo, importante attrattore, in particolare per il turismo religioso, attraverso iniziative come questa, che arricchiscono il decoro urbano.

L'invito a tutti i napoletani è quello di approfittare della festa del Santo Patrono per riscoprire questo storico angolo di Napoli, che è anche un importante centro commerciale naturale». Le luminarie (per le quali sono stati spesi circa 20mila euro), fatte di archi e cerchi colorati con tinte blu, verdi e gialle, saranno visibili da piazza Nicola Amore, per tutta via Duomo, fino all'incrocio con via Foria. Il cardinale Sepe ha espresso «gratitudine alla Camera di Commercio per l'iniziativa messa in campo dopo tanti anni, per l'illuminazione durante la festa di San Gennaro». «Questo rende più viva la strada e onora il santo patrono aggiunge Sepe -. Un modo per sostenere i commercianti e i ristoratori della zona che da tempo vivono difficoltà».

Tra ztl, cornicioni dei palazzi a rischio, impalcature ovunque, e il lungo cantiere che insiste sulla zona, i commercianti sono anni che denunciano abbandono e degrado. L'idea della Camera di Commercio è quella di puntare su strade periferiche, o comunque considerate tali, per rilanciare zone troppo spesso dimenticate. «Le strade sono tutte importanti, ma chiaramente quelle più in difficoltà meritano attenzione da parte nostre. Questa la nostra sfida evidenzia il vicepresidente vicario Luongo -. Siamo entrati in Camera di Commercio sei mesi fa e la stessa impronta utilizzata per le luminarie di San Gennaro la porteremo avanti con il Comune per le festività natalizie». Una zona che negli ultimi anni ha vissuto grosse difficoltà. Basti pensare alla clamorosa protesta in strada di qualche giorno fa, messa in campo da commercianti e residenti di via Duomo, che hanno bloccato la strada per denunciare la mancata raccolta dei rifiuti. La protesta è rientrata dopo un paio d'ore e l'intervento della polizia municipale. O come l'episodio che ha visto vittima di un crollo di un cornicione in via Duomo, un noto commerciante della zona, Rosario Padolino, di 66 anni. Dopo l'incidente, sulla zona sono partiti controlli serrati per mettere in sicurezza i palazzi con cornicioni e balconi a rischio crollo.
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