«Riaprite il Parco 4 Aprile»: l’appello è del Comitato di Tutela Ambientale di San Pietro a Patierno, che chiede alle istituzioni di riaccendere i riflettori sul “polmone verde” dell’area nord. «I cittadini del quartiere sono stufi dell’incapacità di Municipalità e Comune di attuare gli impegni più volte assunti per riaprire il parco e riconsegnarlo agibile ai bambini del territorio e alle loro famiglie», tuonano i portavoce. In particolare dovevano essere messi in sicurezza i 3 pioppi che ne hanno determinato la chiusura al pubblico, le giostrine e i servizi igienici. «Siamo riusciti a far stanziare nel bilancio del Comune 10mila euro alla Municipalità per opere di manutenzione del parco - fanno sapere dal comitato - ci domandiamo che fine abbiano fatto?».
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Ma il 4 aprile non è il solo parco a necessitare di cure a San Pietro: «Senza il nostro impegno nemmeno il Parco Aquino sarebbe stato ripulito e ciò grazie a un aiuto esterno venuto da una cooperativa sociale di Gesco».
«Forse le nostre istituzioni non hanno compreso nella loro sordità che gli eventi che hanno portato il quartiere alla ribalta per fatti di criminalità, richiedono un impegno fattivo e una collaborazione con i cittadini per dare risposte di civiltà e i beni comuni come i parchi lo sono», concludono dal Comitato di Tutela Ambientale di San Pietro a Patierno.