Napoli, nasce a Forcella uno sportello rosa dedicato alle malattie dermatologiche

Napoli, nasce a Forcella uno sportello rosa dedicato alle malattie dermatologiche
Venerdì 7 Maggio 2021, 18:00 - Ultimo agg. 18:54
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Apre il 20 maggio lo sportello 'rosa' nella Fondazione Banco di Napoli realizzato in collaborazione con la sezione Dermatologia dell'Università Federico II di Napoli. Lo spazio dedicato alla prevenzione e alla cura delle patologie dermato-venereologiche per la popolazione femminile di Forcella e della IV Municipalità sarà aperto al pubblico il lunedì e il mercoledì dalle 15 alle 18.30 e il venerdì dalle 10 alle 14.30.

«Il tema femminile richiede azioni concrete come questa messa in campo da Fondazione Banco di Napoli e Università Federico II - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. Ci sono tre aspetti da approfondire: la medicina territoriale promuovendo una cultura di prevenzione dello screening recupera venti anni di ritardi; la medicina di genere con cui combattere le nuove forme di isolamento; l'aspetto sociale, ovvero il contesto che favorisce la trasmissione di malattie sessuali, che richiede anche impegno della scuola e delle famiglie».

Lo sportello si propone come momento di informazione, assistenza e inquadramento diagnostico terapeutico per la salute della donna col sostegno di personale medico e paramedico, psicologi e mediatori.

«Le malattie che riguardano le donne ci fanno comprendere quanto spesso in ambienti di degrado possono manifestarsi stili di vita scorretti e vi sia quindi la necessità di trovare un punto di riferimento medico - ha sottolineato Rossella Paliotto, presidente della Fondazione -. La prevenzione è determinante perché aiuta a intervenire precocemente, da qui la collaborazione tra la Fondazione, sempre vicina a chi ha bisogno o è invisibile, e l'Ateneo che è eccellenza per le sue grandi competenze».

Una sinergia nata dunque per provare «a combattere l'iniquità sui servizi sanitari, considerando il grave danno che deriva dai milioni in meno che la Campania dovrebbe ricevere dallo Stato».

Un'iniziativa che nasce anche per rispondere al particolare momento storico che vive la società. «L'emergenza pandemica ha sicuramente acuito alcune istanze, prima tra tutte quella della prevenzione e della tutela della donna che - ha affermato Gabriella Fabbrocini, direttore Uoc Dermatologia clinica Università Federico II - soprattutto in ambiti sociali difficili, è fagocitata dalla gestione delle difficoltà quotidiane e finisce per trascurarsi».

Le donne che si rivolgeranno allo sportello troveranno medici esperti che daranno vita nel cuore del rione Forcella a uno spazio di accoglienza e orientamento alla prevenzione.

Alla presentazione hanno partecipato anche il rettore dell'Ateneo, Matteo Lorito, che ha evidenziato l'importanza della collaborazione «per dare un nuovo servizio ai cittadini e per sostenere attività in quartieri disagiati dal punto di vista economico ma molto ricchi per umanità e per vivacità» e la presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia della Federico II, Maria Triassi, secondo cui «le strategie sanitarie di contrasto al Covid hanno messo in seria difficoltà la diagnosi e la cura di molteplici patologie soprattutto a causa delle difficoltà di accesso alle strutture sanitarie dove per lungo tempo c'è stato il blocco delle visite e dei ricoveri per malattie considerate non urgenti». Prevenzione che per il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli, è «la grande assente in quest'ultimo anno connotato dall'emergenza Covid: quest'iniziativa va incontro alle esigenze di un territorio che ha necessità di una sanità equa e solidale». 

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