Napoli, ritorno dalle vacanze tra i cantieri: è già caos traffico aspettando il test scuola

Napoli, ritorno dalle vacanze tra i cantieri: è già caos traffico aspettando il test scuola
di Paolo Barbuto
Martedì 31 Agosto 2021, 00:00 - Ultimo agg. 18:08
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Accade sempre così, finiscono le vacanze, la città inizia a riempirsi nuovamente di caos e di traffico e, con metodico tempismo, vengono aperti nuovi cantieri che limitano la circolazione. È accaduto anche ieri, naturalmente, in una Napoli che ancora non è stata travolta dal vero caos del rientro ma che s’è trovata a fare i conti con il primo giorno da dimenticare (sul piano della viabiltà) della nuova stagione. 

Lungo viale Colli Aminei ieri mattina c’era un cantiere per il rifacimento dell’asfalto.

Il restringimento generato dalla presenza degli operai ha prodotto ripercussioni sulla viabilità che si sono fatte sentire fino al perimetro della zona ospedaliera. Nessuna possibilità di deviare rispetto al cantiere, nessuna soluzione alternativa offerta dagli esperti della viabilità. L’unico modo per superare il caos è stato armarsi di pazienza, perdere in un colpo solo la serenità acquisita con le vacanze e restare nel traffico che avanzava a saltellini anche per mezz’ora.

Ma, siccome quella strada è determinante per il traffico in direzione degli ospedali, nel caos del rientro, ai Colli Aminei si sono trovate anche molte ambulanze che hanno fatto suonare lungamente i dispositivi senza ottenere apprezzabili risultati: il caos in certi momenti era talmente elevato da non permettere neppure lo spostamento delle auto ai margini per lasciare spazio ai soccorsi.

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Chi s’intende di lavori stradali spiega che la vicenda si ripete ciclicamente ogni anno solo perché durante l’estate mancherebbero i materiali necessari ai lavori. Sarebbe un’opportunità poterli effettuare mentre le città sono deserte, il fatto è - spiegano gli addetti al settore - che in quegli stessi giorni le aziende che producono il materiale per il rifacimento delle strade sono chiuse e non ci sarebbe la possibilità di approvvigionarsi. Ecco perché si ricomincia a lavorare sulle strade solo quando le strade tornano piene: perché in quegli stessi giorni le aziende tornano a fornire ciò di cui c’è necessità.

La città ha fatto i conti con la prima giornata di rientro che non è stata travolgente. A parte il caos dei Colli Aminei generato dal cantiere, sono state registrate code su via Marina in direzione del centro di Napoli nelle prime ore del mattino, qualche rallentamento agli svincoli della Tangenziale e un po’ di aumento di circolazione sul Corso Umberto e su via Foria.

La verità è che quello di ieri è stato solo il primo assaggio di quel che accadrà con cadenze fisse nei prossimi giorni e che porterà al reale caos di traffico a Napoli. Il primo step è fissato per domani, primo settembre, giorno in cui in tanti concluderanno ufficialmente il periodo delle ferie estive. Quello sarà il momento in cui il mondo del lavoro riprenderà pienamente le attività, e potrebbe essere una giornata difficile anche perché tante attività fino all’estate eseguite in smart working, torneranno alla consueta modalità in presenza che comporta spostamenti verso i luoghi di lavoro. 

Il banco di prova decisivo, però, arriverò fra due settimane circa, quando le scuole riapriranno e si trascineranno dietro l’abituale caos di viabilità che paralizza la circolazione nelle prime ore del mattino per gli accompagnamenti e intorno all’ora di pranzo per il ritorno.

La questione è particolarmente complessa perché la città tornerà per la prima volta al caos pre-Covid (visto che gli istituti non effettueranno più le lezioni a distanza) e farà i conti con il pieno traffico in concomitanza con il blocco della galleria Vittoria. La questione è talmente sentita che i vigili hanno annunciato uno sciopero se il

Comune non si preparerà ad affrontarla nella maniera migliore.
Un piano traffico per affrontare il ritorno a scuola non è stato ancora predisposto dal Comune che, però, da ieri ha aperto un tavolo permanente di confronto sul tema. Per adesso è un tavolo “interno” alla Giunta e ai tecnici, nei prossimi giorni verranno coinvolti tutti i soggetti coinvolti nella questione viabilità in concomitanza della riapertura delle scuole, vigili compresi. 

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