Napoli, i pericoli della strada aumentano: ecco i trasgressori del monopattino elettrico

In due sul monopattino elettrico
In due sul monopattino elettrico
di Emma Onorato
Domenica 23 Maggio 2021, 19:18 - Ultimo agg. 24 Maggio, 08:33
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«Se sai guidare a Napoli, puoi guidare ovunque» è diventata quasi una massima, una frase piuttosto rinomata in città, e talvolta così utilizzata che meriterebbe si essere immortalata sulla patente al momento del ritiro presso la scuola guida. E chi non conosce: «Guidare a Napoli è una giungla», questa solitamente viene utilizzata dai visitatori, dai turisti che approdano qui e si cimentano a girare le vie della città. I pericoli legati alla strada oggi sembrano infittirsi da quando anche i monopattini elettrici affollano le vie della città.

In strada si aggirano, sempre più di frequente, persone che conducono il mezzo a due; ignari del pericolo, mettono a rischio l'equilibrio e la stabilità del monopattino elettrico, che è stato appositamente studiato e omologato per trasportare un unico individuo.

L'ultimo avvistamento è avvenuto durante la mattinata di oggi in via Filangeri (ma non è di certo il primo né l'ultimo).

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La regola prevede che sul mezzo non è possibile portare altre persone - indipendentemente dall'età che può avere il secondo passeggero - è escluso il trasporto anche di oggetti e di animali; nessuna eccezione alle regole, nemmeno per chi percorre tratti di breve durata. Per i trasgressori, che adottano un comportamento non in linea con quanto previsto, è prevista una multa piuttosto salata che si aggira intorno ai 200 euro. La sanzione amministrativa rischia di diventare più aspra se il conducente non si indossa il gilet catarifrangente nelle ore notturne, o se si è al sotto dei 18 anni e si circola senza casco.

La scelta di utilizzare il monopattino elettrico è sicuramente smart: è veloce ed è una modalità di trasporto ecologica che non nuoce l'ambiente, ma si deve tenere a mente che bisogna farne un buon uso civico e soprattutto responsabile, nel rispetto delle regole del mezzo e del codice della strada, per non mettere a rischio l'incolumità propria e quella altrui. 

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