«Questa scatola che vedete è la rappresentazione in cartone e foto tridimensionale di Palazzo Penne.» È l'incipit del post pubblicato sulla propria pagina Facebook dal consigliere della seconda Municipalità, Pino De Stasio, in merito ad un sondaggio popolare per coinvolgere i residenti del Centro Storico di Napoli in merito alla destinazione d'uso di Palazzo Penne.
«Santa Fede Liberata, Set e i residenti del Centro Storico hanno deciso di esporre una ventina di “Salva Idee” in cartone per decidere insieme quale ideale destinazione possa avere il preziosissimo monumento in cui ci abita, tutt'ora, la valorosa cittadina Jolanda Somma.
De Stasio, assieme ad altri 15 esercizi commerciali hanno, infatti, esposto una ventina di urne in cartone per decidere insieme ai residenti quale migliore destinazione d'uso possa avere il preziosissimo monumento.
Una proposta che parte dal basso per dare un'alternativa alla scelta adottata da Palazzo Santa Lucia di destinare lo storico l'immobile in una Casa dell'architettura e del design che non convince gli abitanti e la II Municipalità, non ancora coinvolti.
Tra le varie opzioni: asilo comunale, biblioteca, casa per i senza fissa dimora, spazio riservato agli anziani, altro.
La consultazione popolare terminerà il 19 giugno, durante un'assemblea pubblica, dove saranno aperte le urne, in piazzetta Teodoro Monticelli, davanti palazzo Penne.