Piazza Leonardo, l'aiuola di Luigi Necco
senz'acqua: «Colpa di Comune e Abc»

Piazza Leonardo, l'aiuola di Luigi Necco senz'acqua: «Colpa di Comune e Abc»
di Antonio Folle
Mercoledì 7 Luglio 2021, 10:06
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Il problema era stato già sollevato oltre un mese fa. Oggi, con il caldo estivo che diventa sempre più intenso, la “frittata” è fatta. L’aiuola di piazza Leonardo dedicata a Luigi Necco, uno dei più grandi giornalisti napoletani, è completamente a secco. I residenti del quartiere avevano più volte rivolto a Comune, Municipalità e ad Abc appelli e petizioni per chiedere l’installazione di una fontana. Gli appelli sono caduti puntualmente nel vuoto e il sole cocente ha fatto il resto. Delle piantine installate da alcuni volontari della zona ormai non c’è più traccia. Solo pochi arbusti hanno resistito al caldo, ma ormai è lotta contro il tempo per salvarli. 

Il sole ha ormai quasi del tutto bruciato le piante nonostante i generosi sforzi dei volontari di piazza Leonardo che arrivano ogni giorno “armati” di secchi e di bottiglie d’acqua. Troppo poco per le esigenze di quella che doveva essere un’area verde ma che oggi somiglia solo ad una orribile distesa rinsecchita.

«Non c’è niente da fare - racconta Geremia, uno dei volontari di piazza Leonardo - se non installeranno una fontana, dandoci la possibilità di prenderci cura delle piante sopravvissute, molto presto qui non resterà altro che il terriccio secco.

Ogni giorno persone arrivano qui e cercano di rianimare queste povere piante, ma se Abc non installerà una fontana non si riuscirà a salvare queste piante che non possono assolutamente vivere senz’acqua».

 

Fino a poche settimane fa piazza Leonardo era occupata dal cantiere-mostro eretto per la costruzione di un parcheggio sotterraneo. Con la conclusione della vicenda giudiziaria e la definitiva rimozione del cantiere in molti speravano in una rinascita della piazza del quartiere Vomero. Ad oggi non solo la riqualificazione stenta a decollare, ma la piazza stessa sta diventando ulteriore fonte di polemiche tra i residenti, la Municipalità Vomero-Arenella e il Comune di Napoli. 

«I candidati sindaco stanno girando in città per dirci la loro visione futura e per illustrarci il contributo che intendono dare alla nostra città - afferma la consigliera regionale Maria Muscarà - ma nessuno è ancora arrivato qui per dare una risposta e per aiutarci a non far morire queste piante. Non bastano le belle parole e i buoni propositi - continua - ma sono necessari anche i fatti concreti. Qualche giorno fa ho scritto a Sergio d’Angelo, invitandolo a interessarsi della questione. Ha risposto che lui da una decina di giorni non è più a capo di Abc e che quindi non può fare nulla. Peccato che le nostre richieste di aiuto risalgono ad almeno tre mesi fa». 

Per salvare dal loro triste destino le piante dell’aiuola installata nel largo Luigi Necco basterebbe la “semplice” installazione di una fontana. Gli attacchi sono già presenti - derivano direttamente dal vecchio cantiere - quella che forse manca, però, è la capacità di organizzare anche quello che è a tutti gli effetti un intervento di routine. 

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