A Napoli il forno «artistico» per le pizze decorato con 7mila tappi

A Napoli il forno «artistico» per le pizze decorato con 7mila tappi
di Emanuela Sorrentino
Lunedì 28 Ottobre 2019, 10:25 - Ultimo agg. 11:07
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Il forno diventa opera d'arte. E così a Napoli, alla Pignasecca, ben 7mila tappi ricoprono il forno a legna della pizzeria trattoria "al 22", che riapre oggi - lunedì 28 ottobre - dopo un attento restyling.
L'idea è stata del titolare Gianni Improta che ha voluto "un pezzo" d'arte tutta partenopea all'interno del locale, che riprende cerchi e volte raffigurate nelle mattonelle di arredo.

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Il minuzioso lavoro di lavorazione e sistemazione dei tappi sul forno è dell'artista napoletano Luigi Masecchia, del progetto Tappost non nuovo ad eseperienze del genere: ha creato quadri che ora si trovano in tutto il mondo, in locali e case private, con diversi soggetti e di recente ha consegnato un'opera anche a Jovanotti. Nelle prossime settimane l'artista esporrà a Londra le sue creazioni.

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Per il forno della pizzeria "al 22" sono stati usati circa 7mila tappi di birre, acqua e bibite: un'operazione anche di riciclo creativo e riuso, dal momento che molti tappi erano stati conservati da anni proprio da Improta.

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