240 chili di alimenti per cani e gatti sono stati donati al rifugio La Felice di Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli, che attualmente ospita oltre duecento esemplari. La raccolta è stata organizzata dal centro commerciale Neapolis di via Argine, uno dei cinquanta centri di Nhood. In particolare, i cittadini hanno donato scatolette di umido e sacchi di crocchette che saranno distribuiti agli amici a quattro zampe della zona.
Una donazione di grande successo: in appena venti giorni sono stati offerti 11 colli di scatolette e 180 confezioni di crocchette. «Con numeri così incoraggianti e una partecipazione dei nostri visitatori in crescita costante siamo certi ripeteremo la stessa iniziativa in autunno proseguendo l’impegno che da anni mettiamo nel supportare le associazioni benefiche del territorio con l’obiettivo di generare un impatto positivo - ambientale, sociale ed economico - sui cittadini che vivono i nostri centri e le loro famiglie» dichiara Floriana Borriello, Shopping Center Manager Centro Commerciale Neapolis.
L'iniziativa del centro commerciale di via Argine - che nei fine settimana ospita i volontari dell’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) - si inserisce nelle collaborazioni con cui Nhood supporta le associazioni benefiche del territorio. «Grazie a questa raccolta di 240 kg di alimenti per animali, il Neapolis e i suoi visitatori ci hanno dato un contributo prezioso, soprattutto in un periodo come questo estivo dove restano purtroppo alti i fenomeni di abbandono e randagismo. Questa sensibilità sarà ancora più importante nel prosieguo dell’iniziativa, nei prossimi mesi» spiega Carmela Vitale, responsabile del rifugio La Fenice, da tutti conosciuta come “Melina dei cani”.
Una donazione e un sostegno che arrivano in un periodo particolarmente critico. In prossimità dell’estate, infatti, aumentano i casi di abbandono di animali, specie di cani, che il rifugio di Napoli Est prende in cura. Si tratta, perlopiù, di “cani padronali” e con diversi anni di età, come spiega Carmela Vitale che lancia un appello sia per contrastare il fenomeno così come per ricercare un collaboratore che possa aiutarla nella pulizia della struttura in via Maria Malibran, a due passi dal parco comunale De Filippo.