Ponticelli, nuovi campi, padel e beach soccer: piano dei privati per salvare il bene comunale

Ponticelli, nuovi campi, padel e beach soccer: piano dei privati per salvare il bene comunale
di Alessandro Bottone
Mercoledì 25 Maggio 2022, 19:12
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Nuovo campo da calcio a 11 in erba artificiale, campetti da padel, ristrutturazione di spogliatoi e tribuna. Sono alcuni degli interventi previsti per la riqualificazione dell'impianto sportivo comunale di via Walt Disney a Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli. Il Comune di Napoli ha avviato l'iter in seguito al progetto di fattibilità presentato da tre realtà proprio per valorizzare il bene pubblico posto nella zona del rione Incis, proprio a ridosso di scuole scuole e dei locali dell'Asl.

In particolare, gli uffici di Palazzo San Giacomo hanno portato a termine la conferenza dei servizi preliminare prendendo atto dei pareri dei riversi organi rispetto alla proposta dei tre privati.

L'idea è quella di creare un impianto sportivo polivalente dividendo l'area di 20mila metri quadrati in quattro zone. Nella prima si crea un nuovo campo di calcio a 11 in erba artificiale di 100 metri per 60 così da poter ospitare campionati fino alla categoria "Eccellenza". Qui si creano nuovi spogliatoi secondo le normative CONI, di adegua la tribuna con ingressi e uscite autonome, si ristrutturano sia i locali sotto gli spalti che la casa del custode che diventa una foresteria per ospitare atleti e tecnici. Si interviene anche sulle aree esterne, sulla recinzione dell'impianto comunale e sul contorno del campo.

Quattro nuovi campi da padel caratterizzano una seconda area. Nuovi anche spogliatoi per questa disciplina. Il campo polivalente di 18 metri per 36 viene ristrutturato con una nuova pavimentazione e aggiungendo l'illuminazione. Qui si prevede l'installazione di una tenda pressostatica da utilizzare nei mesi di freddo. Con la rigenerazione della terza area si va incontro agli atleti di beach soccer con la realizzazione di un apposito campo di 40 metri per 25. A questo si aggiunge il campo a 7 in erba artificiale. Entrambi illuminati e circondati da adeguata recinzione. Nuovi spogliatoi per gli atleti così come per istruttori e tecnici. Spazio anche per l'infermeria e diversi locali. L'ultima area è destinata al parcheggio e alla realizzazione della zona relax con bar, spazio esterno attrezzato, parco giochi per bambini. Non manca una "Club House" per accogliere tifosi e sostenitori.

Il piano presentato dall'ATI a dicembre 2021 mette a carico dei tre privati le spese di gestione e manutenzione del bene comunale. Essi si impegnano a organizzare attività sportive, agonistiche e di promozione favorendo lo sport ai giovani di famiglie meno abbienti o ai figli di persone detenute. Altresì si lascia spazio alle scuole del territorio, che possono utilizzare l'impianto di mattina, e al Comune di Napoli, proprietario del bene, che può organizzare eventi e manifestazioni.

Il progetto prevede un investimento di oltre 2 milioni e 572mila euro cui si aggiungono i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di gestione. I privati chiedono all'amministrazione comunale la concessione dell'impianto sportivo per trenta anni con un canone annuo di 12mila euro. I tecnici del Comune, visti i documenti presentati, ritengono congruo un periodo di 25 anni. Dunque, i privati dovranno elaborare due scenari di proposta basati sulle diverse possibili durate della concessione. L'iter prosegue con l'ulteriore progetto da parte dell'ATI che dovrà "recepire" tutti i pareri arrivati da diversi servizi e uffici di Palazzo San Giacomo.

Il complesso sportivo di Napoli Est - da tempo inutilizzato e degradato, anche a causa di diversi atti vandalici - è stato, diversi anni fa, al centro di un’altra proposta di riqualificazione da parte di altri operati privati. Senza dubbio la rigenerazione della struttura comunale rappresenta una valida occasione per i numerosi studenti della zona - spesso costretti a rinunciare alle discipline sportive per l'inagibilità degli spazi - così come di tante ragazze e ragazzi del quartiere di Napoli Est che ancora sono particolarmente lontani dal mondo dello sport e dai suoi valori. Ulteriore elemento è l'impatto che un utilizzo costante e piano del complesso sportivo potrebbe avere sulla zona che necessita di maggiore cura e attenzioni per riportare sicurezza e decoro.

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