Ponticelli, delinquenti nell'orto urbano: decapitato l'albero di Natale e danni nelle terrazze

Ponticelli, delinquenti nell'orto urbano: decapitato l'albero di Natale e danni nelle terrazze
di Alessandro Bottone
Lunedì 10 Gennaio 2022, 15:02
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Saranno bastati pochi minuti per danneggiare ciò che era stato realizzato in diverse giornate di lavoro. Nell'orto urbano di Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli, vandali e delinquenti hanno arrecato non pochi danni. Siamo nell'area del parco comunale 'fratelli De Filippo' affidata al Centro diurno Lilliput dell'Asl Napoli 1 e alla comunità di ortolani.

Sono numerose le terrazze interessate dai fatti avvenuti tra venerdì e sabato scorsi. In alcune di esse sono stati portati via attrezzi e altri oggetti utilizzati dai volontari per curare la terra. Colpiti anche gli spazi riqualificati, nel periodo natalizio, dal Centro commerciale Neapolis di via Argine grazie alle donazioni dei consumatori: sono le terrazze destinate alle erbe aromatiche e ad altre particolari essenze.

Il gesto più evidente è l’accanimento contro l'abete di Natale che è stato letteralmente decapitato: pezzi dell'albero e gli addobbi curati dagli studenti del quartiere napoletano sono stati ritrovati nel vicino bidone della spazzatura.

Ci registrano altri danni nel bene pubblico. L'intero impianto di irrigazione che serve le terrazze coltivate è stato danneggiato: sono numerosi i tubi completamente tagliati e ormai irreparabili. Distrutte anche le sculture donate da un artista all'intera comunità di cittadini che cura l'orto urbano di Ponticelli, realtà nata diversi anni fa proprio su iniziativa del Centro Lilliput, guidato dalla dottoressa Anna Ascione, che fa capo al dipartimento dipendenze dell'azienda sanitaria locale. Nei primi mesi del 2015 soltanto poche terrazze erano curate dalle persone seguite dalla struttura di Ponticelli per curare diverse forze di dipendenza, come quella da droga e alcool ma anche gioco da azzardo. Successivamente la gestione degli “orticelli” è stata aperta a studenti, anziani, associazioni e altre realtà del territorio di Napoli Est, e non solo. Ad oggi sono oltre 260 le terrazze assegnate.

I danni hanno lasciato senza parole volontari e operatori. Gli episodi subiti dagli ortolani sono soltanto gli ultimi registrati nel corso degli anni. In particolare, pare gli episodi siano aumentati da quando le diverse realtà hanno iniziato a gestire anche un'altra parte del parco pubblico grazie alla concessione del Comune di Napoli: l’estensione delle terrazze ha permesso di coinvolgere molte più persone nella cura di uno spazio sottratto al degrado. «Per noi questa è la dimostrazione che stiamo procedendo nella giusta direzione e quindi non ci arrenderemo mai», affermano volontari e operatori che lavorano quotidianamente per garantire decoro e bellezza nell’orto di Ponticelli, realtà di riferimento per studenti universitari e studiosi.

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