Dopo mesi di stop si interviene nell'edificio comunale abbandonato nel pieno centro storico di Ponticelli, quartiere a est di Napoli. Si lavora per eliminare rifiuti, erbacce e altro materiale nell'immobile a due passi dalla biblioteca pubblica e dalla sede municipale. Operazioni indispensabili per poter proseguire con altre attività previste, ovvero le indagini sulla struttura che, secondo i piani, potrebbe essere destinata a residenze popolari.
Nel corso dei vari sopralluoghi è emersa l'esigenza di bonificare gli spazi per rimuovere i rifiuti e i rovi cresciuti in tanti anni di abbandono. Per tali attività è stata impegnata una somma complessiva di oltre 50mila euro (che riguarda anche un altro immobile comunale nel quartiere Mercato). La vecchia “cortina” nel cuore del quartiere di Napoli Est è stata inserita nel patrimonio pubblico dopo il sisma del 1980.
L'attuale scheletro dovrebbe - visti il mancato completamento nei decenni scorsi e i crolli avvenuti finora - dovrebbe lasciar spazio a nuove residenze grazie alle risorse regionali e ministeriali previste dall'accordo di programma del 15 aprile 2020 tra Comune di Napoli e Palazzo santa Lucia. Nell'edificio si prevedono demolizioni e opere di messa in sicurezza. Per il recupero complessivo dell'intero immobile comunale, posto su due piani, occorrono almeno tre milioni di euro.