Posillipo soffoca tra erbacce e rifiuti, la municipalità: «Territorio abbandonato»

Posillipo soffoca tra erbacce e rifiuti, la municipalità: «Territorio abbandonato»
di Antonio Folle
Giovedì 12 Agosto 2021, 12:19
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Il problema del mancato diserbo delle strade comincia a destare serie preoccupazioni anche nel quartiere Posillipo. Qui, come denunciano i cittadini, da ormai troppi mesi mancano interventi regolari sul fronte della manutenzione di strade e marciapiedi che si stanno trasformando in vere e proprie giungle dove è complicato anche solo attraversare. Le scale che collegano il viale Virgilio con discesa Gaiola sono solo uno dei tanti casi irrisolti che ancora una volta destano rabbia e indignazione tra i residenti dell'ormai ex salotto buono della città. 

Erbacce che sfiorano l'altezza di un metro, rifiuti accumulati da settimane, animali morti in decomposizione - con tutti i cattivi odori del caso - e fin anche deiezioni umane stanno contribuendo a rendere impossibile la vita dei cittadini che, oggi, chiedono alla politica di assumersi le responsabilità di quello che è a tutti gli effetti un ennesimo fallimento.

 

Se è vero che Asìa non dispone di addetti a sufficienza per coprire le esigenze di una metropoli vasta come Napoli, è altrettanto vero che in questi anni poco è stato fatto sul fronte dell'organizzazione del lavoro.

Dove - come per le scale di discesa Gaiola - per ragioni materiali non può arrivare la spazzatrice automatica dovrebbe arrivare lo spazzamento manuale. Gli addetti, invece, arrivano in queste zone al massimo ogni due-tre mesi, solo quando la situazione diventa veramente insostenibile e la rabbia dei cittadini rischia di sfociare in rivolta.

La presenza di uno storico mercatino rionale nelle vicinanze contribuisce ad alimentare una situazione esplosiva. Sembra, infatti, che i mercatali siano soliti espletare i loro bisogni fisiologici proprio sulle scale che collegano il viale Virgilio e la discesa Gaiola, lontani da occhi indiscreti.  

«Ormai siamo martoriati da questa assurda situazione - denuncia il consigliere della I Municipalità Marcello Matrusciano - e i cittadini giustamente chiedono ai responsabili di metterci la faccia e di ammettere il loro fallimento. Siamo su un territorio praticamente abbandonato e che ha conosciuto in questi anni un declino inarrestabile. Qui si interviene solo se si segnala e se si minaccia di ricorrere alla Procura. Significa che manca la programmazione degli interventi e che tutto è demandato ad una gestione straordinaria che, però, lascia gli effetti che vediamo tutti i giorni. Ho chiesto per l'ennesima volta - continua - un intervento sulle scale di discesa Gaiola e su altre zone del territorio che necessitano di urgenti interventi di decoro urbano. Bisogna porre fine a questo scempio una volta per tutte - ha poi concluso - e si può ottenere il risultato solo intervenendo in maniera strutturale sull'organizzazione del servizio da parte di Asìa, non ci si può affidare solo al caso».

Viale Virgilio è forse l'emblema di quello che è stato in questi anni il declino di Posillipo. Il paesaggio lunare che caratterizza l'ormai ex vialone alberato che conduce al parco Virgiliano è una ferita che ancora oggi grida vendetta e che, probabilmente, richiederà diversi anni per essere rimarginata del tutto. Dopo l'abbattimento in serie degli alberi ritenuti pericolanti in molti si aspettavano una ripiantumazione - anche parziale - del viale. Su questo fronte, nonostante le promesse e le buone intenzioni, è stato fatto poco o nulla. 

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