Napoli, a San Gregorio caos e assembramenti. Gli artigiani: «Pochi affari»

Senso unico a San Gregorio Armeno
Senso unico a San Gregorio Armeno
di Alessandra Martino
Sabato 4 Dicembre 2021, 19:28 - Ultimo agg. 5 Dicembre, 10:28
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Oggi è partita la nuova ordinanza per i weekend di San Gregorio Armeno, dove è presente il senso unico. Questa disposizione ha creato dall’inizio della mattinata dei grandi malcontenti, a causa della chiusura della strada di San Biagio dei Librai. Di conseguenza le varie botteghe si sono ritrovate a non poter ricevere i clienti, perché non c’era la possibilità di passaggio.

«Questo non è un piano anti-covid, anti-affluenza, anti-calca. Questo è un piano di anti-commercio. Ha praticamente bloccato tutti i negozianti. I clienti hanno paura di tornare indietro o di acquistare cose voluminose. Oppure se vedono un articolo non possono più tornate indietro al negozio che avevano visto in precedenza. È un’assurdità. - ha spiegato Daniele Gambardella, proprietario di una bottega di San Gregorio Armeno -. Addirittura, c’è gente che simula di avere un pacco in mano per poter tornare indietro. Non funziona, non va bene. La gente c’è ma non compra, perché poi dopo comprando una cosa voluminosa, e spesso se ne vendono a San Gregorio Armeno, come si fa a tornare indietro se magari si ha la macchina lontano. I vigili hanno fatto una barriera: una volta che finisce la barriera non si può andare oltre».

Le forze dell’ordine sul posto durante la giornata hanno provato a tenere sotto controllo il traffico di turisti e le varie proteste delle botteghe: «Il dispositivo funziona anche siamo diversi agenti, però ovviamente il flusso di persone è molto elevato. I commercianti sono un po’ scontenti perché deviando il flusso delle persone in alcune strade arrivano meno persone, rispetto a quelle che loro si aspettavano - ha affermato Teresa Capasso, funzionario della Polizia Municipale -. Purtroppo, c’è il malcontento, quindi può essere che i commercianti oggi si adoperino per protestare in giornata stessa. Gli assembramenti è difficile evitarli, perché le persone sono tante. Noi incitiamo tutti a mettere la mascherina, però come vede il 99% delle persone la indossa. Si spera almeno che siano tutti vaccinati».

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Nel corso della mattinata è sopraggiunta anche l’amministrazione, dopo le varie proteste delle numerose botteghe. Presenti in prima linea, l’assessore alla legalità e alla polizia municipale, Antonio De Iesu e l’assessora al turismo Teresa Armato, una volta arrivati sul posto, hanno ascoltato le richieste delle botteghe per cercare di trovare una soluzione.

Ovviamente una soluzione che non vada contro l’ordinanza emessa.

«Lasciatemelo dire è veramente bellissimo vedere San Gregorio piena di turisti. Io e l'assessore De Iesu siamo qui per verificare che il dispositivo funzioni, dalla prima impressione sembri funzionare. È chiaro, questa è una soluzione che abbiamo trovato più razionale e più urgente - ha spiegato l'assessore Armato -. Se ci sono malcontenti o cose da rivedere, soprattutto persone da ascoltare, noi lo faremo pronti anche a dare ulteriori soluzioni».

Riguardo al nuovo dispositivo, l'assessore De Iesu ha dichiarato: «I vigili e la protezione civile stanno cercando in tutti i modi di far funzionare al meglio il protocollo che è stato fatto. Penso la protesta non sia fondata su motivazioni concrete. Se noi avessimo dato l’accesso a scendere a doppio senso, ci sarebbe stata una marea umana che sale da San Biagio dei Librai e una marea umana che scende. Si sarebbe creata una tala congestione che i turisti non avrebbero potuto nemmeno fermarsi nelle botteghe. Invece con una fluidità in salita, la gente può fermarsi e valutare se acquistare o meno».

Riguardo alle proteste, l'assessore ha affermato: «Non si può attribuire la riduzione di vendite all’ordinanza. Una fluidità in salita verso San Gregorio Armeno è un interesse dei commercianti. Ogni provvedimento suscita sempre polemiche. Io credo che questa parziale contrazione delle vendite sia dovuto al fatto che ancora non è iniziato il periodo natalizio. Ma con i prossimi weekend e anche con l’8 dicembre, sicuramente, ci sarà un maggiore dinamismo commerciale. Grazie all’ordinanza la fluidità in salita è più disciplinata e meno congestionata. Questo, senza dubbio, favorisce, una minore concentrazione di persone e quindi assembramento. Il 95% delle persone e dei turisti indossa la mascherina. È un dato oggettivo, che mi rende lieto di questa situazione. Si sta cercando di sensibilizzare chi non la indossa».

Con l’arrivo dell’amministrazione non è mancato anche il sollecito del presidente delle Botteghe di San Gregorio Armeno, Gabriele Casillo che ha sollecitato: «Vedendo un po’ la situazione e le lamentale di molti, pensavo ad un’alternativa: contingentamento dei turisti, cioè mettere dei blocchi a Piazza del Gesù, a San Domenico Maggiore, via Duomo, Piazza San Gaetano, piazza Miraglia e Port’Alba. Far passare per ogni blocco due persone. Là dove si verificasse un assembramento si chiamano i blocchi e si chiude l’ingresso finché non si dissolve un po’ il flusso di persone e poi si fanno entrare a gruppi. Ogni volta far entrare 300 persone e lasciare a queste il libero arbitrio di girare dove e come vogliono. Non era necessaria un’area pedonale, bastava bloccare dei luoghi di accesso. Ho chiesto al comune di far scendere i turisti almeno a Piazza San Gaetano e poi farli svoltare a destra su Maffei. Quindi entrano in area pedonale a senso unico su San Gregorio Armeno».

Dopo le continue proteste avvenute nella mattinata e l'arrivo dell'amministrazione pronta ad ascoltare. Pare che, ci sia stata una maggiore elasticità da parte della protezione civili e della polizia municipale affinché fosse consentito il transito ai vari turisti anche sulla strada di San Biagio dei Librai. Senza ovviamente compromettere le regole del nuovo dispositivo.

Era evidente che la strada dei presepi di San Biagio dei Librai era bloccata dal dispositivo perché con l'arrivo del pomeriggio e del cambio turno, per la gioia delle botteghe, sono state prese d'assalto dai turisti arrivati. «In questo modo riusciamo a scegliere bene cosa comprare», ha affermato un turista.

Il primo giorno del senso unico pedonale a San Gregorio Armeno ha fatto discutere tanto e pare sia stato un vero flop. Non resta che aspettare e provare a capire se nei prossimi giorni cambierà qualcosa.

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