Oggi, nel giorno della scadenza dell'imposta sui rifiuti in città, si alza il pressing delle associazioni di categoria, i cui leader chiedono in coro che il Comune passi «dalle parole ai fatti sul differimento della Tari». Il rebus, però, non è di facile soluzione per Palazzo San Giacomo: le finanze comunali sono striminzite e gli introiti della Tari derivati dalle utenze non domestiche (che si aggirano intorno ai 139 milioni annui) risultano...
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