Tennis, a Napoli è febbre da slam: «Via all’arena sul mare»

Tennis, a Napoli è febbre da slam: «Via all’arena sul mare»
di Gianluca Agata
Lunedì 26 Settembre 2022, 00:00 - Ultimo agg. 27 Settembre, 07:35
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Se fosse un time lapse, ci sarebbe da oggi una telecamera montata sulla Rotonda Diaz. L’arrivo dei tir, la delimitazione dell’area. E poi la recinzione, lo scarico dei tubi innocenti. Storie già vissute per la Rotonda che guarda al mare. In occasione di Italia-Inghilterra (2014) e Italia-Cile (2012) di Coppa Davis. E poi le Universiadi. E un sogno, quello che la Rotonda Diaz diventi un’arena permanente di eventi. Si ricomincia. Per costruire un’arena che a ferro di cavallo si apre verso il golfo. La statua del generale alle spalle a guardare i match di Andrey Rublev, Pablo Carreño Busta, Roberto Bautista Agut e Alejandro Davidovich Fokina. Ma anche di Lorenzo Musetti, Fabio Fognini, che giocò nell’arena napoletana di Davis caricando il pubblico partenopeo. Memorabile la vittoria del ligure che si presentò con il best ranking di numero 12 al mondo battendo Andy Murray e garantendo agli azzurri una storica semifinale. Protagonista sarà anche Lorenzo Sonego vincitore ieri a Metz. 

Nel time lapse dell’arena Diaz il conto alla rovescia si concluderà il 12 o 13 ottobre quando il campo sarà pronto per le prove tecniche. Alla fine ci sarà una splendida arena di 4.000 posti di cui ieri è stata posata la prima pietra. I campi all’interno del circolo coinvolti dalla posa della nuova superficie invece sono tre: il Centrale d’Avalos, che durante il torneo avrà una capienza di mille posti, e due che verranno utilizzati per gli allenamenti. Primi match il 15 e 16 ottobre con le qualificazioni. Dal 17 al 23 il torneo Atp 250. «Nonostante il maltempo di questi giorni che ci sta facendo inevitabilmente soffrire - ha spiegato l’organizzatore Cosimo Napolitano – saremo pronti». Team di Italstage coordinato dall’architetto Diego Marotta, direttore dei lavori, impegnato a pieno ritmo.

Si provvederà a disegnare e gettare il bordo del perimetro del campo che poi verrà riempito con degli inerti che creeranno la base per stendere la platea di legno, con il tappetino, il cemento e la relativa resina. Tutto l’impianto perimetrale del campo sarà dotato di tecnologia Led con un backdrop di due metri sul lato corto del campo centrale, come nei grandi tornei dell’Atp Tour.

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«Durante il challenger del 2021 a Napoli abbiamo fatto intravedere le novità che metteremo in pratica nell’Atp 250 - ha aggiunto Napolitano -, qualcosa di bello che a Napoli non si è mai visto. Ora le stiamo realizzando tutte, con l’aggiunta di effetti grafici particolari e nuovi, tutto ad altissima tecnologia». Prosegue infine a buon ritmo la prevendita di abbonamenti e biglietti curata da Azzurro Service (www.azzurroservice.net). Grazie alla partnership tra Tennis Club Napoli, GeVi Napoli Basket e Ippodromi Partenopei si potrà assistere con un solo biglietto al Torneo di Tennis (17 al 23 ottobre), seguire dal vivo la 73esima edizione del Gp Lotteria in calendario il 2 ottobre all’Ippodromo di Agnano, vedere una partita a scelta del campionato di serie A di pallacanestro fra GeVi Napoli-Virtus Bologna del 2 ottobre e GeVi Napoli-Pallacanestro Reggiana del 16 ottobre. 

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