Universiadi a Napoli, ecco il liceo dei volontari: «Noi ci siamo»

Universiadi a Napoli, ecco il liceo dei volontari: «Noi ci siamo»
di Gianluca Agata
Venerdì 22 Marzo 2019, 07:30 - Ultimo agg. 08:36
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«Universiadi, noi siamo pronti». Il liceo Caccioppoli risponde presente alla chiamata dei Giochi universitari napoletani. Servono volontari? Forse il luogo adatto dove andarli a cercare c'è già: un'enclave alla Doganella dove ogni giorno studiano oltre 1100 ragazzi del Liceo scientifico dei quali duecento hanno scelto l'indirizzo sportivo.
 
«I miei ragazzi ci sono» racconta la dirigente scolastica Roberta Tagliafierro. «Posso invitare i maggiorenni a registrarsi al portale delle Universiadi, per i minorenni nulla in contrario a creare un accordo con le Universiadi in modo che siano seguiti da un tutor. Del resto lo sport è il loro dna. Tuffarsi nel Caccioppoli significa avere a disposizione una pista di ottanta metri; pedana del salto in lungo e salto in alto. E ancora una palestra con misure regolamentari per giocare a basket, pallavolo e qualsiasi altra disciplina si possa disputare al coperto. «Noi siamo a disposizione - dice entusiasta la preside del Liceo, supportata dalla professoressa Anna Feraco per la parte sportiva - essendo un liceo scientifico ad indirizzo sportivo è ovvio che siamo volti all'approfondimento delle scienze sportive e motorie all'interno di un quadro culturale più ampio. Noi promuoviamo principi dello sport, i valori dell'autodisciplina e della stima di sé. Valori che riescono meglio a identificare capacità, limiti, obiettivi per superare le difficoltà della vita quotidiana». Scherma, nuoto, orienteering e nel triennio anche l'introduzione del judo. Cinque ore settimanali divise tra lo studio delle scienze motorie e l'attività sportiva. Ed un rendimento scolastico che prosegue pari passo con lo sport. Una enclave sempre pronta a manifestare per la voglia di studiare.

Vincenzo Terlizzi ai Campionati Italiani Junior di pugilato, seguito all'angolo dal maestro Lino Silvestri, ha conquistato l'argento nei 70 kg, Pietro Paolo Sarpe ha raccolto l'impossibile con 11 titoli giovanili vinti, 25 medaglie di diverso colore e peso raccolte sin qui. Ragazzi che sottolineano come studiare e fare sport sia possibile. Ben lieto di fare da volontario Gabriele Coda, eccellenza basket under 18. «Noi siamo pronti per dare una mano alle Universiadi» sottolinea un ragazzo di una classe quinta. «Certo, in quel periodo ci saranno gli esami di maturità, ma se non potremo essere presenti come volontari, cercheremo di dare una mano con il nostro tifo». E c'è chi chiede spazio per i minorenni: «Se ci fosse la possibilità di dare una mano io sarei in prima fila perché quando mi ricapita una occasione del genere? Vedere una manifestazione così importante nella mia città, io che queste cose le studio».

E siamo a -100 dai Giochi napoletani. Domani, durante l'incontro di calcio tra Italia e Finlandia, valido per le qualificazioni ai prossimi Europei, match che sarà trasmesso a partire dalle 20.45 su Raiuno, i telespettatori vedranno scorrere sui cartelloni luminosi a bordo campo il logo delle Universiadi di Napoli. Il difensore degli Azzurri, Armando Izzo, ha già realizzato un video in cui invita a fare il tifo per l'Italia alla kermesse. Promozione anche in serie C, in serie D, nei poligoni di tiro a segno, alla Rotonda Diaz per la vela ed in altre città italiane. Al Cus Napoli domani un convegno sul tema delle Universiadi. Mercoledì prossimo il Coni regionale consegnerà la fascia di ambasciatori per lo sport a Patrizio Oliva, Pino Maddaloni, Imma Cerasuolo, Paolo Trapanese, Mauro Sarmiento, Geremia Di Costanzo e Gianluca Attanasio.

Sono finalmente cominciati i lavori allo stadio Collana con il ripristino del manto erboso, completamente abbandonato e coperto da erbacce. Si interviene anche nelle palestre, che fungeranno da spogliatoi per le aree destinate dalle Universiadi agli allenamenti per i lanci. La riqualificazione avverrà con risorse regionali per la parte esterna (pista, campo di gioco, illuminazioni) e con risorse a carico della Giano, società che ha vinto il bando di gestione per i prossimi 16 anni, per la parte interna (spogliatoi, palestre e servizi).
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