Vomero, raccolte oltre 160 firme
per salvare un platano monumentale

Vomero, raccolte oltre 160 firme per salvare un platano monumentale
di Antonio Folle
Martedì 18 Maggio 2021, 21:13
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Poco più di 160 firme raccolte tra i residenti del quartiere Vomero che, in queste settimane, si stanno battendo per salvare un colossale platano che svetta a via San Gennaro al Vomero. L'enorme pianta è alta circa 18 metri ed ha una circonferenza che supera i tre metri e mezzo, avrebbe quindi tutte le carte in regola per entrare nel novero degli alberi monumentali tutelati da una legge dello Stato. Per il platano di via San Gennaro al Vomero il cambio di "status" si rende necessario non solo per una questione di prestigio, ma soprattutto per salvarlo da morte certa. L'albero, infatti, si trova attualmente in uno stato di forte sofferenza causato dalla vera e propria colata di asfalto in cui sono "affogate" le radici. 

Nonostante la petizione sia stata inviata ufficialmente ai primi di aprile agli uffici competenti di Municipalità, Comune e Regione, però, ad oggi non è arrivata ancora una risposta ufficiale. La petizione lanciata da Giovanni Natale e rimbalzata su Facebook con ogni probabilità non è stata ancora esaminata.

Un delitto se si tiene conto del fatto che - e la strage di alberi al Vomero lo dimostra - anche un solo giorno può fare la differenza tra la vita e la morte di un albero secolare. 

La sorte del gigantesco platano di via San Gennaro al Vomero, però, non è il solo "fronte" su cui si sta battendo parte della cittadinanza attiva del quartiere. E' di poche ore fa la notizia che a via Cimarosa saranno abbattuti altri tre alberi storici. Si tratta di tre grossi platani che sono stati giudicati malati e, di conseguenza, pericolosi per la pubblica incolumità. In poche ore è partito un vero e proprio coro di proteste tra i cittadini che hanno annunciato di essere pronti a far eseguire una contro-perizia. Una protesta, quella dei cittadini, a cui si è accodato anche il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che, in un comunicato, ha ribadito la necessità di far "marciare di pari passo" la sicurezza delle strade e la tutela del patrimonio verde.

 

«Si tratta di una notizia che farebbe dispiacere anche Renato Carosone - ha commentato Maria Teresa Ercolanese del Comitato Gazebo Verde - che proprio dal suo appartamento ammmirava i meravigliosi platani di villa Haas. Purtroppo questa notizia si ascrive al destino del verde storico della nostra città, un tempo capitale dei più bei giardini d'Europa. Ci auguriamo - continua l'attivista - che analoga sorte non si ripeta per le restanti essenze presenti nella storica villa del ministro di Ferdinando I».

Tre alberi da abbattere, uno da salvare dalla colata di asfalto che lo sta soffocando. Per il patrimonio arboreo del Vomero, uno dei più ricchi di verde della città e uno dei più martoriati dal continuo stillicidio di alberi abbattuti, non sembra esserci pace. Ormai la salvezza degli alberi che da sempre caratterizzano il quartiere sembra essere legata solo ad un filo di speranza. Da un lato - per gli alberi di via Cimarosa - la speranza, nel caso debbano essere abbattuti, di vedere ripiantate nuove essenze e, per il platano monumentale di via San Gennaro al Vomero, che la burocrazia lenta e farraginosa di Comune e Regione non metta la parola fine ad un altro importante pezzo del patrimonio arboreo del quartiere. 

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