Il 18 e 19 settembre torna il World Cleanup Day, la più grande azione civica di pulizia al mondo. In Italia a coordinare il progetto c’è l’associazione ambientale Let’s do It! Italy.
Ad oggi sono quasi 800 le azioni registrate sul sito dell’associazione. Ma sono destinate a crescere. Come ogni anno, dal 2018, nella settimana che precede il World Cleanup Day c’è il numero maggiore di registrazioni. È facile dunque immaginare che saranno raggiunti i numeri dello scorso anno, quando sono state superate le 2 mila azioni di pulizia e sensibilizzazione ambientale. Partecipazione omogenea da nord a sud. Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari, Palermo. In quasi tutte le città capoluogo si svolgerà almeno un’attività. Tantissimi anche i comuni medio piccoli dove i volontari ripuliranno dai rifiuti. Saranno migliaia i volontari che il prossimo fine settimana si armeranno di guanti e sacchi per ripulire un angolo di strada, una piazza, una spiaggia, un parco urbano.
Il World Cleanup Day in Italia ha già avuto un assaggio.
Come nelle passate edizioni il World Cleanup Day ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica. Quest’anno riceve anche il patrocinio del Programma All4Climate – Italy 2021, gestito dal Ministero della Transizione Ecologica, volto a promuovere il 2021 come anno dell’Ambizione Climatica. A sostenere il World Cleanup Day anche molte amministrazioni comunali.
Spontex Italia ha deciso di sostenere le attività donando a Let’s do It! Italy 10 mila paia di guanti.
Crescono il contributo del volontariato aziendale e la sensibilità delle imprese alla sostenibilità ambientale. Tra quelle che aderiscono al World Cleanup Day figurano Decathlon Italia, Spontex, Johnson & Johnson, Axa, Banana Beauty, Allianz Partners, Euler Hermes, weDo/.
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«Per noi il mese di settembre è da anni dedicato alle azioni di pulizia, dietro le quali c’è il lavoro di decine di volontari nei mesi precedenti. Una fatica che però viene ripagata dalla grande partecipazione dei cittadini che sono sempre più attenti alle questioni ambientali locali e globali. Questo significa che il messaggio di sostenibilità, di riappropriazione del nostro pianeta, dei luoghi in cui viviamo sta passando. Il World Cleanup Day non è una giornata fine a sé stessa, bensì un punto di partenza per lasciare pulito come lo abbiamo reso assieme alla rete che si crea in questa giornata». A dichiararlo il presidente di Let's Do It! Italy, Vincenzo Capasso.