Accenture, piano di sviluppo:
a Napoli ci saranno 262 assunti

Accenture, piano di sviluppo: a Napoli ci saranno 262 assunti
di Valerio Iuliano
Mercoledì 13 Marzo 2019, 09:27
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Un massiccio piano di assunzioni in tutta Italia. E Napoli si conferma una delle città di punta per Accenture, l'azienda che si occupa di trasformazione digitale e che conta già 16mila dipendenti, distribuiti nelle varie sedi nazionali. La multinazionale ha annunciato per l'anno fiscale 2019 - un periodo compreso tra settembre 2018 e agosto di quest'anno - 3mila assunzioni e 900 persone da inserire in stage formativi, con una percentuale di assunzione pari al 70%. Il piano di inserimento riguarda principalmente le sedi di Milano, Torino, Roma, Napoli, Cagliari e Bologna. «Negli ultimi tre anni - si legge in una nota - Accenture Italia ha assunto con un ritmo medio annuo di 2.500 persone».

NAPOLI
Le assunzioni a Napoli saranno 262. Un segno dell'interesse per la città, già manifestato con il Delivery Center, un polo di eccellenza con oltre 1700 professionisti, aperto nel 2001, che «è una realtà importante per Accenture ed è parte - fanno sapere dall'azienda - di un network globale che realizza soluzioni applicative distintive e innovative». Il centro partenopeo fabbrica applicazioni per le principali imprese italiane e internazionali. Quello di Napoli è uno dei due Delivery Center già presenti in Italia - insieme con quello di Cagliari - ed è inserito in una rete che conta oltre 50 centri in tutto il mondo. Il piano di assunzioni 2019 ha una spiccata connotazione giovanile.

 

LA STRATEGIA
«Il piano di inserimento - si legge in una nota dell'azienda- riguarda profili con competenze diverse e trasversali, selezionati tra neolaureati e professionisti esperti, con un 60% di neolaureati - oggi in azienda oltre il 68% dei dipendenti sono Millennials - e un 40% di esperti. Delle 3mila assunzioni previste, oltre 2mila sono nell'area delle competenze digitali e tecnologiche in divisioni chiave che includono security (una business unit che conta 6mila persone nel mondo), architettura delle informazioni volta all'innovazione, analytics, interactive, mobility, e-commerce e digital marketing». Un piano che è in linea con la mission dell'azienda, che «si occupa di supportare le imprese nel loro percorso di trasformazione digitale, offrendo le tecnologie più all'avanguardia, consulenza strategica e un know-how dei diversi mercati». Altre 700 assunzioni rientrano in tutti i settori dell'industria con particolare attenzione a servizi bancari e assicurativi, beni e servizi di consumo, grande distribuzione, automotive, energia, utilities e consulenza direzionale. Mentre altre 300 assunzioni riguardano l'area Intelligent Cloud & Infrastructure (Ici).

LA SELEZIONE
I percorsi formativi e le competenze dei giovani che otterranno l'assunzione saranno diversificati tra loro. La selezione riguarderà laureati e laureandi con percorsi di studio basati sulle tradizionali discipline Stem - ingegneria, informatica, statistica, matematica e fisica - a cui si affiancheranno quelli con lauree economiche o umanistiche. Quello che conta, dunque, sarà la «spiccata propensione verso l'innovazione e le nuove tecnologie». La formazione di nuovi talenti nel settore dell'innovazione viene perseguita in collaborazione con le università, oltre che con le imprese e le istituzioni. Un principio già sperimentato a Napoli, grazie alla partnership con l'università federiciana, grazie alla quale è nato il polo partenopeo, in cui coesistono giovani ingegneri e fisici con i laureati nelle discipline umanistiche. «Un approccio concreto - prosegue la nota di Accenture Italia - che fa leva anche sulle pari opportunità e ritiene la diversità un valore in grado di generare innovazione. Tra i tanti obiettivi del piano di inserimenti, infatti, anche la volontà di contribuire al bilanciamento di genere sposando l'obiettivo che l'azienda si è posta a livello globale, ovvero raggiungere la parità di genere entro il 2025 e che già oggi vede l'Italia al 46,4%».
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