Marcia contro i roghi tossici di rifiuti si stanno concentrando in piazza Castello, ad Acerra, nell' entroterra a Nord di Napoli. La manifestazione è organizzata dal Comitato «Basta roghi» con l'adesione di diverse associazioni della «Terra dei Fuochi» e dell'area vesuviana.
«C'è stato un calo di tensione sui roghi nella 'Terra dei Fuochi» - affermano gli organizzatori - e gli incendi di rifiuti, spesso provocati da piccole imprese che lavorano in nero e smaltiscono in nero, sono ripresi». «C'è da fare luce sugli incendi, con ogni probabilità dolosi, scoppiati in diversi impianti di stoccaggio rifiuti», aggiungono i manifestanti.
Ieri ad Acerra ha chiuso per manutenzione l'unico termovalorizzatore esistente in Campania. Lo stop durerà 35 giorni. Il Comitato «Basta roghi» respinge l'idea di nuovi inceneritori che sarebbero «inquinanti».
Circa 3 mila persone hanno partecipato alla marcia. Alcuni manifestanti portavano foto di familiari ed amici morti in seguito a malattie contratte per l' inquinamento prodotto dai rifiuti.
Acerra, in corteo contro i roghi: «No ai nuovi inceneritori»
Sabato 7 Settembre 2019, 18:39
- Ultimo agg. 21:27
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