. Anche per questo, momenti di gioviale condivisione con musica folcloristica napoletana dei ragazzi provenienti dalle parrocchie della Diocesi arricchiranno il pomeriggio.Sempre in risposta all'appello di Papa Francesco, monsignor Di Donna ha voluto mettere allo stesso tavolo lo scorso lunedì «quelli che in ogni città della Diocesi conoscono e affrontano quotidianamente le povertà della gente» perché «la Chiesa vuole collaborare con le istituzioni al servizio dei poveri».
Per questo i dirigenti dei servizi sociali dei Comuni hanno partecipato a una tavola rotonda ad Acerra «per conoscere meglio le povertà del nostro territorio e dare un aiuto concreto» ma nel «rispetto della diversità» di ruoli e «senza dimenticare che i poveri per noi non sono utenti ma carne di Cristo».