Acque reflue di Cuma e Napoli Nord
alla francese Suez 120 mln in 5 anni

Acque reflue di Cuma e Napoli Nord alla francese Suez 120 mln in 5 anni
Giovedì 21 Febbraio 2019, 21:00
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Il colosso francese Suez si aggiudica il rinnovo e la gestione dell’impianto di trattamento delle acque reflue di Napoli Nord. Il gruppo transalpino prosegue così nello sviluppo della sua attività in Italia, con la stipula di un nuovo contratto finalizzato a rinnovare e a gestire l’impianto di trattamento delle acque reflue della zona settentrionale della città.
Tale contratto rientra nel quadro del grande progetto di ammodernamento delle infrastrutture «Regi Lagni-Napoli», per il quale la società si era già aggiudicata nel 2017 l’ammodernamento e la gestione dell’impianto di depurazione di Cuma. Questi due contratti, di una durata di cinque anni, rappresenteranno per il gruppo un fatturato di circa 120 milioni di euro.

Il grande progetto «Regi Lagni-Napoli» intende favorire l’evoluzione dei cinque impianti di trattamento delle acque reflue (Cuma, Napoli Nord, Marcianise, Acerra e Foce Regi Lagni) con una capacità totale pari a 4,5 milioni di abitanti. Per un importo pari a 450 milioni di euro, questo progetto rappresenta l’investimento più importante degli ultimi venti anni in termini di depurazione e bonifica in un singolo Paese e in Europa. Accanto al suo partner industriale Impresa Pizzarotti, Suez si è aggiudicata in particolare la rifunzionalizzazione e la gestione delle due stazioni di Napoli Nord e Cuma, garantendo il trattamento delle acque reflue pari a due milioni di abitanti, per un totale di oltre 200 milioni di euro, di cui come detto 120 milioni destinati al gruppo francese.
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