Acquisizioni: l'azienda Synlab presenta un’offerta per il salvataggio di Gruppo Igea

Acquisizioni: l'azienda Synlab presenta un’offerta per il salvataggio di Gruppo Igea
Lunedì 15 Novembre 2021, 18:32
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Synlab, leader europeo nei servizi di diagnostica medica, ha presentato un’offerta per l’acquisizione entro la fine del 2021 del Gruppo Igea, centro diagnostico ad alta specializzazione convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, volta a metterne in sicurezza l’attività. Realtà di grande rilievo della sanità campana, IGEA si trova sotto gestione commissariale dal dicembre 2020, a seguito delle interdittive antimafia emesse dalla Prefettura di Napoli alla luce delle vicende giudiziarie che interessano il socio di riferimento e della conseguente revoca delle autorizzazioni per l’attività del Gruppo in regime di convenzionamento con il Servizio Sanitario Nazionale. La continuità operativa e l’occupazione delle circa 100 risorse impiegate dal Gruppo, tra dipendenti diretti e indotto, è stata finora assicurata dalla gestione commissariale, che, tuttavia, come previsto sin dal decreto di nomina dei commissari, cesserà il 31 dicembre 2021.

Perché l’operazione avviata da Synlab possa essere perfezionata entro la fine dell'anno, sarà necessario il verificarsi di due condizioni principali: entro il termine ultimo del 19 novembre i creditori dovranno manifestare in modo formale ed irrevocabile l’adesione alla proposta di stralcio loro formulata – sulla base della provvista assicurata dall’Offerta di Synlab – dagli advisors del Gruppo Igea alla luce dell’importante situazione debitoria del Gruppo; inoltre, gli enti amministrativi competenti dovranno emettere i provvedimenti necessari affinché possa realizzarsi il trasferimento delle autorizzazioni per l’attività in regime di convenzionamento senza soluzione di continuità rispetto alla gestione corrente.

Fabio Tedeschi, Amministratore Delegato di Irccs Sdn, ha commentato: «Riteniamo fondamentale assicurare la sopravvivenza di un polo sanitario che da anni offre prestazioni sanitarie avanzate a un vasto bacino d’utenza, esteso oltre la provincia di Napoli e comprendente tutta la regione Campania. Abbiamo fiducia che le autorità locali, il ceto bancario, i fornitori, gli addetti ed i creditori tutti colgano l’urgenza e l’importanza di garantire la continuità operativa di Gruppo Igea e che si giunga al perfezionamento dell’accordo entro fine anno, così da garantire un flusso di attività ottimale fin da gennaio 2022».

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