«Action day» in Terra dei Fuochi:
sequestri contro l'abbandono di rifiuti

«Action day» in Terra dei Fuochi: sequestri contro l'abbandono di rifiuti
Venerdì 27 Maggio 2022, 16:05 - Ultimo agg. 28 Maggio, 09:01
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Si è conclusa ieri con un «Action day» di terzo livello, modalità operativa consolidata in stretta collaborazione con l’organismo Prefettizio delegato alla gestione del fenomeno dei roghi nella «Terra dei fuochi» e le forze di polizia, una ulteriore intensa settimana di interventi a contrasto di reati ambientali a supporto delle forze dell’ordine, questa settimana sono stati controllati in due giorni ben otto comuni tra le due province.

Nei comuni di Gricignano d’Aversa, Sant’Arpino, Succivo, Orta di Atella e Cesa in provincia di Caserta, il 25 maggio, sono state sequestrate 2 attività imprenditoriali e commerciali, comminate oltre 100 mila euro di sanzioni amministrative, denunciate 2 persone per aver commesso reati ambientali e sequestrata un’area di 600 mq e sequestrati 143 Metri cubi di Rifiuti.

Nei comuni di Mariglianella, Acerra e Brusciano in provincia di Napoli invece, il 26 maggio, sono state sequestrate 2 attività imprenditoriali e commerciali, comminate oltre 180 mila euro di sanzioni amministrative, denunciate 3 persone per aver commesso reati ambientali e sequestrata un’area di oltre 550 mq. Prosegue, in tal modo, lo sforzo di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti, secondo la pianificazione stabilita nel piano coordinamento della Prefettura di Napoli con la Prefettura di Caserta, le Questure di Napoli e Caserta e con le altre Forze di Polizia delle Province, in base alla programmazione proposta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.

Sono, infatti, 29 gli equipaggi impiegati per un totale di 65 uomini messi in campo congiuntamente dall’Esercito Italiano, Polizia di Stato, Carabinieri, Carabinieri forestali, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza, Guardia di Finanza R.O.A.N. di Napoli , Polizia Municipale dei comuni interessati, e ICQRF della Guardia di Finanza, insieme ad ASL di Caserta ed ARPAC a supporto delle attività operative sul terreno sono stati impiegati un equipaggio R.O.A.N. (Reparto operativo aeronavale) della Guardia di Finanza di Napoli e un equipaggio dell’Esercito utilizzante un drone (aeromobile a pilotaggio remoto) che a premessa e durante le operazioni hanno consentito il controllo aereo e la ricerca informativa sui siti sottoposti a verifica, con sorvoli aerei volti ad individuare aree destinate a sversamenti illeciti e possibili attività riconducibili agli stessi.

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