Ischia, un anno dopo il terremoto la Chiesa si riunisce per la veglia di preghiera in piazza

L'esterno della chiesa della Santissima Addolorata di Casamicciola
L'esterno della chiesa della Santissima Addolorata di Casamicciola
di Massimo Zivelli
Giovedì 16 Agosto 2018, 12:28
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ISCHIA - Una grande veglia di preghiera per ricordare il tragico terremoto di Casamicciola e le sue due vittime e per dare sostegno alle richieste ed alle speranze di rinascita di centinaia di sfollati che ancora patiscono i disagi di chi ha perso la casa e anche il lavoro o l'azienda.

«A un anno esatto dal sisma che ha colpito la nostra isola d’Ischia e in modo particolare i Comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno - si legge nella nota del Vescovo d'Ischia, monsignore Pietro Lagnese - l’intera Comunità Diocesana si riunisce martedì 21 agosto per una Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Vescovo Pietro, alle ore 20:57 in Piazza Marina a Casamicciola. Il Vescovo e tutta la Chiesa di Ischia affideranno all’Amore di Dio le vittime del sisma, Lina Balestrieri e Marilena Romanini, le loro famiglie e pregherà per quanti hanno perso la propria casa. In questa Celebrazione la Diocesi eleverà al Signore il suo ringraziamento per aver toccato con mano la Sua presenza nella nostra vita attraverso la solidarietà e l’impegno fattivo di tanti che si sono prodigati per soccorrere i diversi feriti e offrire i primi aiuti a chi aveva perso la casa e per quanti hanno continuato a spendersi in favore dei nostri sfollati. Da questa esperienza di sofferenza vogliamo ripartire per fondarci sempre più sulla roccia che mai verrà meno, il Signore Gesù. Affidiamo alla Vergine Maria questo momento di grande unità e partecipazione per tutta la nostra gente».

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