Afragola, disabile minacciata da una cartomante: «Ora comincio il sacrificio, ricarica domattina»

Afragola, disabile minacciata da una cartomante: «Ora comincio il sacrificio, ricarica domattina»
di Rosaria Rocca
Lunedì 29 Agosto 2022, 10:07 - Ultimo agg. 10:11
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Disabile di Afragola minacciata da una cartomante: «Se non vuoi un problema nella tua vita, fammi la ricarica». Quella tra sabato e domenica è stata  una notte di terrore per Erika, donna disabile. La cartomante, conosciuta sul web, le avrebbe proposto la lettura dei tarocchi. Incuriosita, in un primo momento, si è fatta convincere. Poi, però, Erika ha cominciato ad insospettirsi. Voleva interrompere la conversazione ed è proprio lì che l’atteggiamento della cartomante è cambiato passando alle richieste, sempre più pesanti, di soldi: «Credi che abbia paura della polizia o di qualunque altra cosa. Io ti dico sempre che morirai. La morte dei figli sarà lenta e breve. Ti giuro che morirai giovane, aspetta e vedrai. Ho già le tue informazioni, quindi se non parli bene ora comincio il sacrificio. Ora ti ripeto ricarica domattina». 

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Prima la richiesta di 500 euro, poi la cartomante è passata dai messaggi alle telefonate arrivando alla cifra di 800 euro. 

Erano circa le tre di notte, quando Erika, in preda alla disperazione, ha contattato l’associazione La battaglia di Andrea che, nonostante l'ora, ha risposto al telefono e assistito la donna, tranquillizzandola e poi consigliandole di denunciare tutto immediatamente alle forze dell'ordine. Erika ha dichiarato: «Ho cominciato ad avere paura perché questa persona diceva che sapeva dove trovarmi e questo mi spaventava molto, e soprattutto, inviandomi foto di riti e sacrifici, cercava di spaventarmi. Comunque ci è riuscita. Quando ho finto che l'indomani l'avrei pagata, continuava a scrivermi. Ieri, ho dovuto spegnere il telefono. Non appena lo accendevo, mi arrivavano i messaggi delle sue chiamate ricevute. Questa mattina ho depositato una querela sia con gli screen che con i dati della signora, presso la stazione dei carabinieri di Afragola, guidati dal comandante Raimondo Semprevivo.

Sono certa che riusciranno ad aiutarmi».

La Battaglia di Andrea sta seguendo la questione. «Aiutare Erika e le tante persone disabili che subiscono ingiustizie è la nostra priorità - ha dichiarato Asia Maraucci, presidente de La Battaglia di Andrea - in questo caso ed in questo periodo probabilmente molte persone fragili sono potenziali vittime di questi truffatori e quindi è giusto denunciare e far sapere a tutti che non devono aver paura e farsi estorcere denaro. Invitiamo tutte le persone a denunciare e a non avere né timore né vergogna di farlo. Purtroppo, molto spesso, si ha paura di chiedere aiuto per il timore di essere giudicati. Bisogna denunciare e combattere, sempre».

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