Da feudo del potente clan Magliulo, dove si decidevano omicidi e spedizione punitive a parco didattico per i bambini. Dopo 20 anni di attesa questa mattina è stata posta la prima pietra nel cantiere nel bene sequestrato alla criminalità organizzata, finalizzato alla realizzazione di un parco didattico riservato ai ragazzini delle scuole elementari e medie di Afragola. Alla cerimonia oltre al sindaco Antonio Pannone, accompagnato dalla vicesindaco onorevole Pina Castiello, i cinque parroci della zona, una delegazione dell’Istituto comprensivo “Rocco“
Rappresentanti delle associazioni anticamorra e della società civile di Afragola.
Il bene ubicato nel cuore del centro storico di Afragola, dovrà essere consegnato entro la metà del prossimo anno è reso fruibile a tutta la popolazione. «È un primo passo per rivitalizzare l’insieme che è intorno alla stazione dell’alta velocità che dista poco meno di 1 km - Ha sottolineato il primo cittadino - Ed è il primo passo per rilanciare in maniera completa la stazione dell’alta velocità, che è ancora una cattedrale nel deserto».