Alessandro Lembo, il giovane 29enne di Monterusciello vittima di un incidente la scorsa settimana su via Partenope, non c'è l'ha fatta. È morto dopo cinque giorni di ricovero al Cardarelli.
Il ragazzo era in coma in seguito alle ferite riportate alla testa, nonostante indossasse regolarmente il casco. Purtroppo fatale è stato lo schianto della moto di cui era passeggero, guidata da un amico, contro un'automobile sul lungomare.
Le bacheche social immediadamente si sono riempite di messaggi di cordoglio di amici e parenti di Lembo.
«I cinque giorni più brutti e agonizzanti della mia vita.
«Non mi sembra vero. Quello che pensavo e penso di te lo porto nel cuore e sapere che un bravo ragazzo come te, educato, dolce, gentile, umile non ci sia più mi distrugge. Pensare al dolore della tua mamma e allo sguardo perso del tuo papà mi fa capire che la vita a volte è crudele e che il disegno di Dio è davvero incomprensibile in questi casi. Che la terra ti sia leve Alissandro come ti chiamava Riches e noi, che tu possa dare tanta forza alla tua famiglia che dopo giorni e giorni di agonia hanno dovuto apprendere questa notizia. Che tu possa riposare in pace, meritavi altro ma forse ora sei in un posto migliore. Ciao leone, perché è così che hai combattuto, da leone. Sono sicura che le nostre infinite e sentite preghiere ti accompagneranno. Ti voglio bene Alessà», è il post di addio di Silvia.
«È da poco che ci hai lasciati ma sono certo che tu sia nel posto più bello che possa esistere. Questo nostro onomastico voglio dedicarlo a te, sono certo che questa volta starai festeggiando con gli angeli, perché io ti ho sempre visto come un angelo su questa terra», scrive Alessandro, suo omonimo, nel giorno, oggi, del loro onomastico.