Trenitalia va incontro alle esigenze dei pendolari campani. La riduzione dei posti al 50% e anche il taglio delle Frecce aveva messo in grandi difficoltà il rientro a casa chi ogni giorno deve recarsi a Roma per lavoro. Difficoltà e rabbia sfociata con l'occupazione da parte di alcuni pendolari salernitani di un treno partito con due ore di ritardo. Sulla questione si era mosso appena qualche giorno fa il presidente della Commissione Trasporti della Regione Luca Cascone segnalando a Trenitalia le criticità. Oggi la svolta. Da domani sono previsti dei potenziamenti. Un treno da Roma termini a Napoli in partenza alle 16; uno da Napoli a Roma previsto alle 8.55; un convoglio Roma-Caserta alle 16.45 ed uno la mattina da Caserta alla capitale alle 8.56. Inoltre a partire da lunedì 18 i treni Roma Termini -Salerno delle 17.07 e Salerno-Roma delle 5.15 saranno garantiti con gli Etr 500 che contano 68 posti in più rispetto all'Etr 1000.
Il Comitato Pendolari AV NA.RO.SA ed Associazione Pendolari Sannio -Terra di Lavoro, esprimono un vivo ringraziamento a Trenitalia Spa per l'attenzione rivolta ai pendolari AV della Regione Campania. «Infatti - si legge in una nota del Comitato - - in brevissimo tempo, sono stati decisi e messi in campo quei correttivi, attraverso l'aggiunta immediata di nuovi treni e posti in più prenotabili, utili a tamponare le criticità, prontamente segnalate, emerse in questa fase emergenziale e che hanno creato non poche difficoltà a tutti i pendolari.