Dai capi di abbigliamento agli alimenti, la fabbrica del falso è sempre più al passo coi tempi per mettere sul mercato merce tarocca. E dopo vestiti, giocattoli, profumi ecco anche il gas refrigerante pezzotto. Il Gruppo della Guardia di Finanza di Napoli, infatti, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio, ha sequestrato a San Vitaliano 207 kg. di gas refrigerantente.
L'aria condizionata priva di certificazione. I finanzieri del Gruppo di Nola,in particolare, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati hanno notato due uomini mentre scaricavano numerose bombole da un furgone con targa straniera per poi rapidamente ricaricarle su un’autovettura italiana.
Il prodotto, privo di ogni certificazione di sicurezza prevista dalla normativa comunitaria e nazionale, potenzialmente dannoso per l’uomo e l’ambiente, è stato pertanto sottoposto a sequestro. Il trasportatore e l’acquirente non sono stati, infatti, in grado di documentare l’origine del prodotto, la corretta manutenzione e, di conseguenza, la non pericolosità ed il livello di tossicità. Oltre alle sanzioni amministrative previste dalla normativa di settore, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria i due responsabili. Una volta inserito in commercio, il gas sarebbe stato introdotto in abitazioni, uffici o automobili, per il funzionamento di climatizzatori, al prezzo di circa 50 euro al kg.