Napoli, dopo 15 anni arriva l’acqua
alle torri esterne della metro di Scampia

Napoli, dopo 15 anni arriva l’acqua alle torri esterne della metro di Scampia
di Oscar De Simone
Giovedì 28 Novembre 2019, 12:03 - Ultimo agg. 14:25
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Ci sono voluti 15 anni ma adesso la metro di Scampia può dirsi completa. Anni di ritardi, stop ed imprevisti che hanno lasciato “a secco” tutti i servizi dell’area esterna. Le aree verdi e le due torri all’ingresso su via Oliviero Zuccarini che – a causa di questo contrattempo – non sono mai state aperte. Ora però, la “conduttura fantasma” è stata installata e presto consentirà l’apertura dei due office. Uno assegnato all’Asl Napoli 1 del distretto 28 e l’altro ad una associazione presepistica.

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L’intervento, realizzato con il contributo dell’Eav, dell’Abc e del Comune di Napoli, è costato circa ottomila euro ed è stato possibile solo grazie alla vicinanza dello stazionamento dell’Anm. Proprio li, è stato possibile agganciarsi ad una conduttura idrica che riforniva l’area assegnata all’azienda per la mobilità e che ora verrà ripartita tra le due strutture.
 



«Su questo intervento stavamo lavorando dall’Ottobre del 2018 – affermano dalla presidenza dell’VIII Municipalità – ed oggi siamo soddisfatti. Abbiamo consentito a tutta l’area di riavere acqua per le piante, gli spazi verdi e per le due strutture che tra poco potranno funzionare. L’opera della stazione adesso può dirsi completa e per Scampia è un risultato importante. Le due torri esterne forniranno ulteriori prestazioni ad una popolazione sempre più bisognosa di servizi e punti di aggregazione. Il nostro quartiere sta continuando sulla strada del rilancio e di un riscatto sociale, sempre più evidente agli occhi della cittadinanza».  
 
 
 

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