Ascierto e la cura anti-Covid, il libro in omaggio con il Mattino del 31 maggio

Ascierto e la cura anti-Covid, il libro in omaggio con il Mattino del 31 maggio
di Antonella Laudisi e Maria Pirro
Giovedì 26 Maggio 2022, 10:28 - Ultimo agg. 15:18
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«Il Covid mi è caduto addosso come uno tsunami. La mia vita modulata in un certo modo ha subìto un vero e proprio scossone e non so se sperare che tutto ritorni così come era prima o se qualcosa è cambiato. Che poi è la domanda che ci facciamo un po’ tutti su questa pandemia: a cosa è servita oltre a metterci spalle al muro?» L'interrogativo chiude l'introduzione del libro che lo scienziato Paolo Ascierto ha scritto per raccontare i "Cento giorni che hanno cambiato la mia vita", in omaggio martedì 31 maggio con Il Mattino. Un testo autobiografico ma non autoreferenziale: la sua testimonianza è stata raccolta dalla giornalista Cinzia Brancato.

Oncologo di fama internazionale, numero uno nel campo dei tumori della pelle. Ascierto è direttore del dipartimento Melanoma, immunoterapia e terapie innovative del Pascale di Napoli.

E ha utilizzato, per primo, un farmaco anti-artrite, da lui già sperimentato contro i tumori, come terapia per bloccare l’infiammazione causata dal coronavirus: per questo, si parla di "cura Ascierto" nel mondo. Un trattamento oggi riconosciuto dall'Organizzazione mondiale della sanità. «Permette di salvare 13 ammalati di Covid ogni 100 casi gravi», dice con orgoglio il medico napoletano, che si è ritrovato a gestire una popolarità inattesa, senza perdere l'umanità che ha da sempre contraddistinto la sua carriera, sin dai primi passi.

Ascierto ripercorre tutto il suo percorso in 140 pagine nella collana «Ieri, oggi, domani». E, nel testo, fa anche un’analisi impietosa di quello che è accaduto nella sanità durante la pandemia, e riflette sull'eredità dell'emergenza, indicando le prossime sfide della ricerca sia nella lotta al coronavirus sia per sconfiggere il cancro.

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